From Swedenborg's Works

 

Arcana Coelestia #2442

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2442. ‘Et Lot venit Zoarem’: quod significet illos qui: affectione veri quod salvati, constat a significatione ‘Zoaris’ quod sit affectio veri, de qua n. 2439; inde quoque constare potest quod salventur etiam qui in fide sunt, modo in fide eorum sit bonum, hoc est, afficiantur veris fidei propter bonum, quod est ex bono; omnis vita fidei non e aliunde: quod charitas sit essentiale fidei, immo ut sit ipsa fides, quia est ipsum fidei, videatur n. 379, 389, 654, 724, 809, 916, 1162, 1176, 1 1798, 1799, 1834, 1844, 2049, 2116, 2189, 2190, 2228, 2261, 2 2343, 2349, 3 2417.

Footnotes:

1. The editors of the third Latin edition made a minor correction here. For details, see the end of the appropriate volume of that edition.

2. The editors of the third Latin edition made a minor correction here. For details, see the end of the appropriate volume of that edition.

3. The editors of the third Latin edition made a minor correction here. For details, see the end of the appropriate volume of that edition.

  
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This is the Third Latin Edition, published by the Swedenborg Society, in London, between 1949 and 1973.

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Arcana Coelestia #1143

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1143. Anche se questi erano i nomi delle nazioni che costituivano la chiesa antica, nondimeno, nel senso interno, esse rappresentano un soggetto specifico, vale a dire, il culto stesso. Nel cielo non vi è alcuna cognizione di nomi, paesi, nazioni, e simili; gli angeli non hanno alcuna idea di queste cose, ma delle cose da questi rappresentate. La Parola del Signore vive in virtù del senso interno. Questo è come l'anima, il cui esterno è come il corpo. E proprio come presso l'uomo quando il suo corpo muore l'anima seguita a vivere, e quando l'anima vive, egli ignora ciò che attiene al corpo, così quando egli giunge tra gli angeli non conosce il senso letterale della Parola, ma solo ciò che è la sua anima. Tale era l'uomo della chiesa più antica, il quale, se vivesse e leggesse la Parola in uso nel tempo presente, non sarebbe minimamente in grado di comprenderne il senso letterale; sarebbe come se fosse cieco; ciò nondimeno, comprenderebbe il solo senso interno, astrattamente dalla lettera, esattamente come se la lettera non esistesse. Dunque egli sarebbe nella vita, ovvero nell'anima della Parola. È lo stesso ovunque nella Parola, anche nelle sue parti storiche, che erano esattamente come sono state narrate, e nondimeno non vi è la piccola parola in esse che non contenga, nel senso interno, profondi arcani che non appaiono mai a coloro che relegano la mente al mero contesto storico. Così in questo capitolo, con i nomi, nel senso letterale o storico, sono intesi i popoli che costituivano la chiesa antica, ma nel senso interno si intendono i fondamenti della loro dottrina.

  
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Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.

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Arcana Coelestia #1844

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1844. ‘In terra quae non illis’: quod significet ubi Ecclesia, sicut non foret illorum qui in charitate et fide, constat ex significatione ‘terrae’ quod sit Ecclesia, de qua n. 566, 662, 1066, 1 1068. Hodie Ecclesiam praedicant ex solis doctrinalibus fidei, et ex illis distinguunt Ecclesias Domini, non curantes quali vita sint, sive odia intestina foveant, et sicut ferae unus alterum dilanient, spolient, deprivent fama, honore, opibus, et corde negent quicquid sanctum est; cum tamen apud tales nusquam est Ecclesia sed apud illos qui Dominum amant et proximum sicut semet, conscientiam habent, et talia odia de quibus dictum, aversantur; hi usque inter illos sunt sicut ‘peregrini’, et eos quantum possunt, dicteriis laedunt et persequuntur, vel spectant illos sicut simplices, viles et nauci; hoc nunc est quod ‘peregrinum erit semen tuum in terra’.

Footnotes:

1. The editors of the third Latin edition made a minor correction here. For details, see the end of the appropriate volume of that edition.

  
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This is the Third Latin Edition, published by the Swedenborg Society, in London, between 1949 and 1973.