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Geremia 51:9

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9 Noi abbiam voluto guarire Babilonia, ma essa non è guarita; abbandonatela, e andiamocene ognuno al nostro paese; poiché la sua punizione arriva sino al cielo, s’innalza fino alle nuvole.

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Arcana Coelestia #215

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215. Che il proprio dell'uomo non è altro che male e falsità mi è apparso evidente dal fatto che qualsiasi cosa gli spiriti avessero affermato da loro stessi era talmente maligno e falso che ogni volta che mi veniva dato di conoscere che parlavano da se stessi, sapevo che erano nella falsità, anche se mentre parlavano erano così profondamente persuasi della verità di ciò che affermavano da non avere dubbi. Lo stesso accade presso gli uomini che parlano da se stessi. E allo stesso modo, non appena qualcuno iniziava a ragionare intorno ai soggetti della vita spirituale e celeste, o della fede, percepivo che essi dubitavano, e perfino negavano; perché il ragionare intorno alla fede appartiene al dubbio e alla negazione. E poiché tutto ciò procede dal sé ovvero dal loro proprio, essi sprofondano in autentiche falsità e, di conseguenza in un abisso di densa oscurità, cioè, di falsità, e quando sono in questo abisso la più insignificante delle obiezioni prevale su mille verità, esattamente come se una particella minuta di polvere a contatto con la pupilla dell'occhio bloccasse l'universo e tutto ciò che esso contiene. Di tali persone il Signore dice in Isaia:

Guai a coloro che si reputano saggi e intelligenti (Isaia 5:21)

La tua saggezza e il tuo sapere ti hanno allontanato, e tu hai detto in cuor tuo, io, e nessun altro oltre a me. E il male scenderà su di te, e non saprai da dove è sorto, una calamità si abbatterà su di te, e non sarai in grado di evitarla e la devastazione ti colpirà improvvisamente, e non la potrai scongiurare (Isaia 47:10-11)

In Geremia:

Ogni uomo è reso stolto dal sapere, ogni artigiano rimane confuso dalle sue opere, perché gli idoli che ha fuso sono falsità, n'è vi è il soffio vitale in essi (Geremia 51:17).

Un idolo scolpito è la falsità, e una immagine fusa il male, del proprio dell'uomo.

  
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Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.