Arcana Coelestia #296
296. Che le pelli di capretti, pecore, capre, montoni e arieti, significano i beni spirituali enaturali, è evidente dal significato interiore della Parola, laddove si fa riferimento a Giacobbe, e anche all'arca. Di Giacobbe si dice che egli indossava le vesti di Esaù e le sue mani ed il collo, erano coperte di pelle di capretto. E quando Isacco le annusò, disse, l'odore di mio figlio è come l'odore di un campo (Genesi 27:15-16, 27).
Che queste pelli significano i beni spirituali e naturali, per Divina misericordia del Signore, sarà illustrato in quel passo. Dell'arca si dice che la copertura della tenda era di pelli di tasso e ariete (Esodo 26:14; 36:19), e che quando erano in testa, Aronne ed i suoi figli coprivano l'arca con un rivestimento di pelli di tasso e così pure sulla tavola e sul suo drappo, sul candelabro, sull'altare d'oro, e sugli oggetti del ministero e dell'altare (Numeri 4:6-14).
Per Divina misericordia del Signore, in quel passo si potrà anche vedere che queste pelli significano il bene spirituale e naturale, perché tutto ciò che era nell'arca, nel tabernacolo, o nella tenda, e tutto ciò che Aronne indossava quando era vestito con gli abiti della santità, significa ciò che è spirituale celeste, in modo che non c'era una minima cosa che non avesse una propria rappresentazione.