The Bible

 

Geremia 51:43

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43 Le sue città sono state ridotte in desolazione, in paese arido, e in deserto; in terra tale, che in quelle non abiterà giammai alcuno, e per quelle non passerà giammai alcun figliuolo d’uomo.


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

From Swedenborg's Works

 

Arcana Coelestia #1155

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1155. E i figli di Javan. Che per essi siano significati ancora altri presso i quali era in uso il culto esterno, derivato da quello diffuso nella nazione di Javan, può essere visto nei profeti, dove essi sono nominati in connessione con le ciò che è reale, e ivi non significano altro che queste stesse cose. La ragione per la quale i figli di Gomer e i figli di Javan sono i soli menzionati, e non i figli degli altri nominati nel secondo versetto – dove ricorrono i nomi di sette nazioni - è che i figli della prima nazione sono in relazione alle cose spirituali, e i figli dell'altra nazione sono in relazione alle cose celesti. È evidente che i figli di Gomer siano in relazione con la categoria delle cose spirituali, dai passaggi citati appena sopra; e che i figli di Javan siano in relazione con la categoria delle cose celesti, appare da quanto segue. La categoria delle cose spirituali si distingue dalla categoria delle cose celesti da ciò, che la prima riguarda le verità di fede, e l'altra concerne i beni della fede, che sono quelli della carità. Sebbene queste distinzioni siano completamente sconosciute nel mondo, ciò nondimeno esse sono perfettamente note nel cielo, non solo riguardo alla differenza in generale, ma anche riguardo alle specifiche differenze. Perché nel cielo non c'è la minima differenza che non sia apprezzabile secondo il più perfetto ordine. Nel mondo non si sa altro che vi è una varietà di culti, e che esteriormente - perché nient'altro al di là di questo è noto - differiscono gli uni dagli altri. Ma nel cielo le differenze, che sono innumerevoli, appaiono tangibilmente, così come esse sono interiormente.

  
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Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.