The Bible

 

Genesi 6:6

Study

       

6 ei si pentì d’aver fatto l’uomo in su la terra, e se ne addolorò nel cuor suo.


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

From Swedenborg's Works

 

Arcana Coelestia #587

Study this Passage

  
/ 10837  
  

587. Che il Signore si pentì di aver fatto l'uomo sulla terra significa la misericordia, e che se ne addolorò in cuor suo ha un simile significato, è evidente da questo, che il Signore giammai si pente, perché prevede tutte le cose in eterno, sia in generale, sia in particolare; e quando ha fatto l'uomo, cioè, lo ha creato di nuovo, e lo ha perfezionato fino a farlo divenire celeste, ha anche previsto che nel decorso del tempo sarebbe diventato come qui è descritto e, in virtù del fatto egli previde questo non poteva pentirsi.

Questo appare chiaramente in Samuele:

L'invincibile di Israele non mente, né si pente, perché egli non è uomo da pentirsi (1 Samuele 15:29).

E in Mosè:

Dio non è un uomo che debba mentire, o il figlio dell'uomo che debba pentirsi. Forse che egli dice e poi non fa? Forse che gli parla e poi non adempie? (Numeri 23:19)

Allora pentirsi significa essere misericordioso. La misericordia del Signore, include tutto ciò che viene fatto dal Signore verso gli uomini, che sono in uno stato tale che il Signore ha pietà di loro, ciascuno secondo la propria condizione. Così egli ha pietà dello stato di colui al quale permette sia inferta una pena, e ha anche pietà per coloro ai quali concede il godimento del bene. È dalla misericordia che ha origine la pena, perché la misericordia trasforma tutto il male della pena in bene. Ed è dalla misericordia concedere il godimento del bene, perché nessuno merita tutto ciò che è bene; perché tutti gli uomini sono nel male, e da se stesso ciascuno si precipiterebbe verso l'inferno, per cui è dalla misericordia che egli è sottratto di là. Non si tratta di altro che di misericordia, in quanto il Signore non ha bisogno di alcun uomo. Misericordia deve il suo nome al fatto che libera l'uomo dalle miserie e dall'inferno; quindi è denominata misericordia in relazione all'umanità, perché essa è in un tale stato di sofferenza, ed è l'effetto dell'amore verso tutti, perché tutti sono così.

  
/ 10837  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.