L’Amore Coniugale #423

By Emanuel Swedenborg

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423. PARTE 2

I piaceri insani dell'amore promiscuo

La contrapposizione tra amore promiscuo e amore coniugale

Innanzitutto deve essere spiegato cosa si intende in questo capitolo per amore promiscuo. Con esso non si intende il sesso che precede il matrimonio; né si intendono le relazioni successive alla morte di uno dei coniugi; né il fatto di avere un'amante per legittimi, giustificati e gravi motivi; né si intendono le forme più lievi di adulterio; e neppure le forme più gravi di cui un uomo si sia realmente pentito. Perché questi non diventano, né sono contrapposti all'amore coniugale. Che non siano contrapposti si vedrà più avanti quando il soggetto sarà illustrato nel dettaglio. Ma per amore promiscuo contrapposto all'amore coniugale qui si intende l'amore dell'adulterio quando è tale che non è considerato un peccato, né come un male, né come un disonore, né contro la ragione, bensì come condotta ritenuta consapevolmente ammissibile. Questo amore promiscuo non solo reputa l'amore coniugale sul suo stesso piano, ma per di più lo rovina, lo annienta, e alla fine lo rigetta.

[2] La contrapposizione di questo amore con l'amore coniugale è trattata in questo capitolo. Che di nessun altro argomento si tratti appare chiaramente dal fatto che i capitoli che seguono riguardano la fornicazione, l'avere un'amante, e diversi tipi di adulterio. Ma che la contrapposizione appare con evidenza alla vista razionale, deve essere mostrato nel seguente ordine:

(1) Che la qualità dell'amore promiscuo non è nota a meno che sia conosciuta la qualità dell'amore coniugale.

(2) Che l'amore promiscuo è contrapposto all'amore coniugale.

(3) Che l'amore promiscuo è contrapposto all'amore coniugale, così come l'uomo naturale considerato in se stesso è contrapposto all'uomo spirituale.

(4) Che l'amore promiscuo è contrapposto all'amore coniugale, così come il matrimonio del male e del falso è contrapposto al matrimonio del bene e della verità.

(5) Che l'amore promiscuo è quindi contrapposto all'amore coniugale proprio come l'inferno è contrapposto al cielo.

(6) Che l'impurità dell'inferno proviene dall'amore promiscuo, e che la purezza del cielo proviene dall'amore coniugale.

(7) Allo stesso modo l'impurità e la purezza nella chiesa.

(8) Che l'amore promiscuo rende l'uomo sempre più non umano e non uomo, e che l'amore coniugale rende l'uomo sempre più umano, e sempre più uomo.

(9) Che vi è una sfera dell'amore promiscuo e una sfera dell'amore coniugale.

(10) Che la sfera dell'amore promiscuo emerge dall'inferno; e che la sfera dell'amore coniugale discende dal cielo.

(11) Che in ogni mondo queste due sfere si incontrano ma non non si congiungono.

(12) Che tra queste due sfere vi è un equilibrio, e che l'uomo è in questo equilibrio.

(13) Che l'uomo è in grado di orientarsi secondo il proprio apprezzamento, ma che, nella misura in cui egli si rivolge ad una sfera, nella stessa misura si allontana dall'altra.

(14) Che ogni sfera ha in sé i suoi piaceri.

(15) Che i piaceri dell'amore promiscuo iniziano nella carne, e che sono della carne, perfino nello spirito; viceversa i piaceri dell'amore coniugale iniziano nello spirito, e che sono dello spirito anche nella carne.

(16) Che i piaceri dell'amore promiscuo sono piaceri della follia, e che i piaceri dell'amore coniugale sono le delizie della sapienza.

La spiegazione di questi segue ora.

  
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