The Bible

 

Osea 9

Study

   

1 NON rallegrarti, o Israele, per festeggiar come gli altri popoli; perciocchè tu hai fornicato, lasciando l’Iddio tuo; tu hai amato il prezzo delle fornicazioni, sopra tutte le aie del frumento.

2 L’aia e il tino non li pasceranno; e il mosto fallirà loro.

3 Non abiteranno nel paese del Signore; anzi Efraim tornerà in Egitto, e mangeranno cibi immondi in Assiria.

4 Le loro offerte da spandere di vino non son fatte da loro al Signore; e i lor sacrificii non gli son grati; sono loro come cibo di cordoglio; chiunque ne mangia si contamina; perciocchè il lor cibo è per le lor persone, esso non entrerà nella casa del Signore.

5 Che farete voi a’ dì delle solennità, e a’ giorni delle feste del Signore?

6 Conciossiachè, ecco, se ne sieno andati via, per lo guasto; Egitto li accoglierà, Mof li seppellirà; le ortiche erederanno i luoghi di diletto, comperati da’ lor danari; le spine cresceranno ne’ lor tabernacoli.

7 I giorni della visitazione son venuti, i giorni della retribuzione son venuti; Israele lo conoscerà; i profeti sono stolti, gli uomini d’ispirazione son forsennati: per la grandezza della tua iniquità, l’odio altresì sarà grande.

8 Le guardie di Efraim sono con l’Iddio mio; i profeti sono un laccio d’uccellatore sopra tutte le vie di esso; essi sono la cagione dell’odio contro alla Casa dell’Iddio loro.

9 Essi si son profondamente corrotti, come a’ dì di Ghibea; Iddio si ricorderà della loro iniquità, farà punizione de’ lor peccati.

10 Io trovai Israele, come delle uve nel deserto; io riguardai i vostri padri, come i frutti primaticci nel fico, nel suo principio. Essi entrarono da Baal-peor, e si separarono dietro a quella cosa vergognosa, e divennero abbominevoli, come ciò che amavano.

11 La gloria di Efraim se ne volerà via come un uccello, dal nascimento, dal ventre, e dalla concezione.

12 Che se pure allevano i lor figliuoli, io li priverò d’essi, togliendoli d’infra gli uomini; perciocchè, guai pure a loro, quando io mi sarò ritratto da loro!

13 Efraim, mentre io l’ho riguardato, è stato simile a Tiro, piantato in una stanza piacevole; ma Efraim menerà fuori i suoi figliuoli all’ucciditore.

14 O Signore, da’ loro; che darai? da’ loro una matrice sperdente, e delle mammelle asciutte.

15 Tutta la lor malvagità è in Ghilgal; quivi certo li ho avuti in odio; per la malizia de’ lor fatti, io li scaccerò dalla mia Casa; io non continuerò più ad amarli; tutti i lor principi son ribelli.

16 Efraim è stato percosso, la lor radice è seccata, non faranno più frutto; avvegnachè generino, io farò morire i cari frutti del lor ventre.

17 L’Iddio mio li sdegnerà, perciocchè non gli hanno ubbidito; e saranno vagabondi fra le genti.

   


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

From Swedenborg's Works

 

Arcana Coelestia #382

Study this Passage

  
/ 10837  
  

382. Che essere ramingo e fuggiasco sulla terra significhi non sapere ciò che è bene e vero, è evidente dal significato di vagabondaggio e fuga nella Parola.

Come in Geremia:

Profeti e sacerdoti vagano come ciechi per le strade; si sono macchiati di sangue. Non si possono toccare neppure i loro indumenti (Lamentazioni 4:13-14)

dove profeti sono coloro che insegnano, e sacerdoti, coloro che vivono conformemente a quell'insegnamento; vagano come ciechi per le strade significa ignorare ciò che è vero e bene.

[2] In Amos:

Su una parte del campo era piovuto, e la parte del campo dove non era piovuto appassì. Così due o tre città andarono a ramengo verso una città per attingere acqua, e non poterono dissetarsi (Amos 4:7-8)

dove per la parte del campo su cui era piovuto è significata la dottrina della fede dalla carità e per la parte del campo su cui non era piovuto, la dottrina della fede, senza la carità. Per vagare alla ricerca dell'acqua, si intende cercare la verità.

[3] In Osea:

Efraim è stato percosso, la sua radice è inaridita, essi non porteranno frutto; il mio Dio li rigetterà, perché non gli hanno dato ascolto; e andranno raminghi fra le nazioni (Osea 9:16-17).

Efraim indica qui la comprensione della verità, o fede, perché era il primogenito di Giuseppe. La radice inaridita significa la carità che non può portare frutto. Vanno a ramengo tra le nazioni coloro che non sanno ciò che è vero e bene.

[4] In Geremia:

Muovete guerra contro l'Arabia e devastate i figli d'oriente. Fuggite, andate lontano; gli abitanti di Hazor si sono precipitati nelle profondità per trovare riparo (Geremia 49:28, 30).

Arabia e figli d'Oriente, significano il possesso di ricchezze celesti, o delle cose che appartengono all'amore, che, quando è devastato, si dice che fugge e va a ramengo, cioè, essere fuggitivi e vagabondi, quando non si fa nulla di ciò che è bene. Degli abitanti di Hazor, o coloro che possiedono le ricchezze spirituali, che sono quelle della fede, si dice che si sono precipitati nelle profondità cioè, che essi periscono.

[5] In Isaia:

Tutte i tuoi capi vagano insieme, sono stati messi al bando senza un tiro d'arco, sono fuggiti lontano (Isaia 22:3)

facendo riferimento alla valle della visione, ovvero la fantasia che la fede sia possibile senza la carità. Di qui affiora il motivo per cui si dice, in un passo successivo (Isaia 22:14), che colui che professa la fede separata dalla carità è un ramingo e fuggiasco, cioè non sa nulla del bene e della verità.

  
/ 10837  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.