The Bible

 

Amos 4

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1 Ascoltate questa parola, vacche di Basan, che siete nella montagna di Samaria, che oppressate i miseri, che fiaccate i poveri, che dite a’ vostri signori: Recate, acciocchè beviamo.

2 Il Signore Iddio ha giurato per la sua santità, che ecco, i giorni vi vengono addosso, ch’egli vi trarrà fuori con uncini, e il vostro rimanente con ami da pescare.

3 E voi uscirete per le rotture, ciascuna dirincontro a sè; e lascerete in abbandono i palazzi, dice il Signore.

4 Venite pure in Betel, e commettete misfatto, moltiplicate i vostri misfatti in Ghilgal, e adducete ogni mattina i vostri sacrificii, e le vostre decime a’ tre giorni.

5 E fate ardere per profumo del pane levitato, per offerta di lode; e bandite a grida le offerte volontarie; poichè così amate di fare, o figliuoli d’Israele, dice il Signore Iddio.

6 E benchè io vi abbia data nettezza di denti in tutte le vostre città, e mancamento di pane in tutti i luoghi vostri; non però vi siete convertiti a me, dice il Signore.

7 E benchè io vi abbia divietata la pioggia, tre mesi intieri avanti la mietitura, ed abbia fatto piovere sopra una città, e non sopra l’altra; e un campo sia stato adacquato di pioggia, ed un altro, sopra il quale non è piovuto, sia seccato;

8 e due, e tre città si sieno mosse verso una città, per bere dell’acqua, e non si sieno saziate; non però vi siete convertiti a me, dice il Signore.

9 Io vi ho percossi di arsura, e di rubigine; le ruche hanno mangiata la moltitudine de’ vostri giardini, e delle vostre vigne, e de’ vostri fichi, e de’ vostri ulivi; e pur voi non vi siete convertiti a me, dice il Signore.

10 Io ho mandata fra voi la pestilenza, nella via di Egitto; io ho uccisi con la spada i vostri giovani, oltre alla presa de’ vostri cavalli; ed ho fatto salire il puzzo de’ vostri eserciti, fino alle vostre nari; e pur voi non vi siete convertiti a me, dice il Signore.

11 Io vi ho sovvertiti, come Iddio sovvertì Sodoma e Gomorra; e siete stati come un tizzone salvato da un incendio; e pur voi non vi siete convertiti a me, dice il Signore.

12 Perciò, io ti farò così, o Israele; e perciocchè io ti farò questo, preparati allo scontro dell’Iddio tuo, o Israele.

13 Perciocchè, ecco colui che ha formati i monti, e che crea il vento, e che dichiara all’uomo qual sia il suo pensiero; che fa dell’alba oscurità, e che cammina sopra gli alti luoghi della terra; il cui Nome è: Il Signore Iddio degli eserciti.

   


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

From Swedenborg's Works

 

Arcana Coelestia #382

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382. Che essere ramingo e fuggiasco sulla terra significhi non sapere ciò che è bene e vero, è evidente dal significato di vagabondaggio e fuga nella Parola.

Come in Geremia:

Profeti e sacerdoti vagano come ciechi per le strade; si sono macchiati di sangue. Non si possono toccare neppure i loro indumenti (Lamentazioni 4:13-14)

dove profeti sono coloro che insegnano, e sacerdoti, coloro che vivono conformemente a quell'insegnamento; vagano come ciechi per le strade significa ignorare ciò che è vero e bene.

[2] In Amos:

Su una parte del campo era piovuto, e la parte del campo dove non era piovuto appassì. Così due o tre città andarono a ramengo verso una città per attingere acqua, e non poterono dissetarsi (Amos 4:7-8)

dove per la parte del campo su cui era piovuto è significata la dottrina della fede dalla carità e per la parte del campo su cui non era piovuto, la dottrina della fede, senza la carità. Per vagare alla ricerca dell'acqua, si intende cercare la verità.

[3] In Osea:

Efraim è stato percosso, la sua radice è inaridita, essi non porteranno frutto; il mio Dio li rigetterà, perché non gli hanno dato ascolto; e andranno raminghi fra le nazioni (Osea 9:16-17).

Efraim indica qui la comprensione della verità, o fede, perché era il primogenito di Giuseppe. La radice inaridita significa la carità che non può portare frutto. Vanno a ramengo tra le nazioni coloro che non sanno ciò che è vero e bene.

[4] In Geremia:

Muovete guerra contro l'Arabia e devastate i figli d'oriente. Fuggite, andate lontano; gli abitanti di Hazor si sono precipitati nelle profondità per trovare riparo (Geremia 49:28, 30).

Arabia e figli d'Oriente, significano il possesso di ricchezze celesti, o delle cose che appartengono all'amore, che, quando è devastato, si dice che fugge e va a ramengo, cioè, essere fuggitivi e vagabondi, quando non si fa nulla di ciò che è bene. Degli abitanti di Hazor, o coloro che possiedono le ricchezze spirituali, che sono quelle della fede, si dice che si sono precipitati nelle profondità cioè, che essi periscono.

[5] In Isaia:

Tutte i tuoi capi vagano insieme, sono stati messi al bando senza un tiro d'arco, sono fuggiti lontano (Isaia 22:3)

facendo riferimento alla valle della visione, ovvero la fantasia che la fede sia possibile senza la carità. Di qui affiora il motivo per cui si dice, in un passo successivo (Isaia 22:14), che colui che professa la fede separata dalla carità è un ramingo e fuggiasco, cioè non sa nulla del bene e della verità.

  
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Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.