120. Come per Egitto così anche per Eufrate, sono intese le conoscenze esteriori ovvero quelle appartenenti alla memoria, e anche le cose sensuali da cui queste conoscenze discendono. Questo è evidente dalla Parola, nei profeti, come in Michea:
La mia nemica ha detto, Dov'è il Signore tuo Dio? Il giorno in cui egli costruirà le tue mura, quel giorno i confini saranno ampliati. Quel giorno egli giungerà da Assur, alle città d'Egitto, e al fiume [Eufrate] (Michea 7:10-12)
Così si espressero i profeti riguardo alla venuta del Signore che avrebbe rigenerato l'uomo in modo che egli potesse diventare come un uomo celeste.
In Geremia:
Perché ti inoltri per le vie dell'Egitto, a bere le acque di Sihor? Perché ti inoltri per le vie di Assur, a bere le acque del fiume [Eufrate] ? (Geremia 2:18),
dove Egitto e Eufrate significano indistintamente le conoscenze appartenenti alla memoria, e Assur i ragionamenti che di lì discendono.
In Davide:
Tu hai sradicato una vite dall'Egitto. Hai scacciato le nazioni. Tu le hai trapiantate. Tu hai inviato i loro germogli fino al mare, ed i suoi ramoscelli al fiume [Eufrate] (Salmi 80:8, 11)
dove Eufrate significa ciò che è sensuale e appartiene alla memoria. Perché l'Eufrate segna il confine tra i domini di Israele verso l'Assiria, così come le conoscenze presenti nella memoria segnano il confine dell'intelligenza e della sapienza dell'uomo spirituale e celeste. La stessa cosa è intesa da ciò che è stato detto ad Abramo:
Alla tua discendenza darò questa terra, dal fiume d'Egitto al grande fiume, il fiume Eufrate (Genesi 15,18).
Questi due termini hanno un simile significato.