613. Che le generazioni sono quelle della fede, non affiora dal significato letterale, che è storico; ma siccome qui si tratta unicamente di cose interiori, le generazioni della fede sono qui intese. Ugualmente in altri passi della Parola, come in Isaia:
Quelli che sono da te ricostruiranno le antiche rovine; ricostruirai le fondamenta di generazione in generazione; e saranno chiamati riparatori di di brecce e restauratori di strade che torneranno ad essere percorse (Isaia 58:12)
Tutte queste cose significano ciò che è della fede; le antiche rovine significano le cose celesti della fede; fondamenta di generazione in generazione sono le cose spirituali della fede, che erano perdute dai tempi antichi.
Nello stesso profeta:
Essi ricostruiranno gli antichi e ruderi, riedificheranno l'antica desolazione, rinnoveranno le città in rovina, le desolazioni di generazione in generazione (Isaia 61:4) con un simile significato. Ancora nello stesso profeta:
Non lavoreranno invano, né genereranno per una morte precoce; perché essi sono il seme benedetto del Signore, e la loro prole con loro (Isaia 65:23)
Anche qui generare si riferisce alle cose della fede; lavoro alle cose dell'amore. In relazione a quest'ultimo si dice che sono il seme benedetto del Signore; rispetto al primo termine, che sono la prole.