Arcana Coelestia # 870
870. Che per la colomba si intendano le verità e i beni della fede presso colui che deve essere rigenerato è evidente dal significato di colomba nella Parola, in particolare la colomba, che si posò su Gesù quando fu battezzato, di cui leggiamo in Matteo:
Quando Gesù fu battezzato, uscì subito fuori dall'acqua, ed ecco i cieli si aprirono, ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui (Matteo 3:16; Giovanni 1:32; Luca 3:21-22; Marco 1:10-11)
Qui la colomba non significava altro che la santità della fede; e il battesimo la rigenerazione; volendo intendere, in relazione alla nuova chiesa che doveva sorgere, la verità e il bene della fede, che è ricevuto attraverso la rigenerazione dal Signore. Cose simili sono state rappresentate attraverso le colombe o le tortore offerte in sacrificio e olocausto nella chiesa ebraica, di cui leggiamo in Levitico (Levitico 1:14-17; 5:7-10, 12:6, 8; 14:21-22, 15:14, 29-30; Numeri 6:10-11; Luca 2:22-24), come è evidente dai diversi passi. Che avessero un tale significato tutti possono comprenderlo dalla sola considerazione che essi devono necessariamente rappresentare qualcosa; perché altrimenti non avrebbero alcun significato e non sarebbero in alcun modo Divini; perché ciò che è esteriore della chiesa è qualcosa di inanimato, e vive attraverso ciò che è interiore, e questo dal Signore.
[2] Che una colomba in generale significhi le cose intellettuali della fede, è evidente anche nei profeti, come in Osea:
Efraim sarà come una colomba stupida e senza giudizio; ora chiamano l'Egitto; ora vanno in Assiria (Osea 7:11)
E ancora, riguardo a Efraim:
Torneranno, come uccelli dall'Egitto, e come colombe dal paese d'Assiria (Osea 11:11)
Qui Efraim rappresenta colui che è intelligente, Egitto colui che ha la scienza, Assiria colui che è razionale, colomba ciò che attiene alle cose intellettuali della fede. Qui anche il soggetto è la rigenerazione della chiesa spirituale.
Ancora in Davide:
O Signore, non consegnare la vita della tua tortora, alle fiere (Salmi 74:19)
dove fiere rappresenta coloro che non sono in alcuna carità; la vita della tortora, la vita di fede. Si veda anche ciò che è stato detto e mostrato in precedenza sugli uccelli, che significano le cose intellettuali: quelli mansueti, incantevoli, puri e utili, le verità e i beni intellettuali; e gli uccelli feroci, brutti, impuri e inutili, il contrario, ovvero le falsità, come il corvo, che qui è opposto alla colomba.