Arcana Coelestia # 927
927. Che non maledirò più il suolo a causa dell'uomo significhi che l'uomo non si sarebbe più allontanato nello stesso modo in cui fece l'uomo della posterità della chiesa più antica, è evidente da ciò che è stato detto più sopra di questa posterità. Che maledire significa in senso interno allontanare se stessi, si vede sopra (nn. 223, 245).
Come anche in ciò che segue, che l'uomo non si sarebbe più allontanato, così come fece l'uomo della chiesa più antica, e che non avrebbe distrutto se stesso, è evidente da quanto è stato già detto sulla posterità della chiesa più antica, che si estinse, e circa la nuova chiesa denominata Noè.
[2] È stato mostrato che l'uomo della chiesa più antica era di un'indole tale che la volontà e l'intelletto presso di lui formavano una sola mente, ovvero che presso di lui l'amore è stato impiantato nella volontà; e quindi allo stesso tempo la fede, colmava l'altra parte della sua mente, vale a dire, l'intelletto. Da ciò, la loro posterità ereditò lo stato secondo cui volontà e intelletto erano uno. Poi, quando l'amore di sé e le conseguenti folli cupidità hanno cominciato a prendere possesso della loro volontà - dove in precedenza vi era stato l'amore per il Signore e la carità verso il prossimo – non solo hanno pervertito la volontà, ma così allo stesso hanno pervertito anche l'intelletto; e questo specialmente quando l'ultima posterità ha sprofondato se stessa nelle sue falsità nelle sue cupidità, diventando così Nephilim, i quali furono di una indole tale da non poter essere rigenerati, perché entrambe le parti della mente, cioè l'intera mente, era stata distrutta. Ma poiché questo è stato previsto dal Signore, egli ha provveduto affinché l'uomo potesse essere riformato e rigenerato, in questo modo, impiantando nella parte intellettuale della sua mente, un nuova volontà, che è la coscienza, e attraverso la quale il Signore potesse operare il bene dell'amore, vale a dire, la carità, e la verità della fede. Infatti l'uomo è rigenerato per Divina misericordia del Signore. Questo è ciò che s'intende in questo passo, non maledirò più il suolo a causa dell'uomo, perché l'immaginazione del cuore dell'uomo è malvagia fin dall'infanzia; né colpirò alcuna cosa vivente, come ho fatto.