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Ezechiele 21:12

Studie

       

12 (H21-17) Grida e urla, figliuol d’uomo, poich’essa è per il mio popolo, e per tutti i principi d’Israele; essi son dati in balìa della spada col mio popolo; perciò percuotiti la coscia!

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L’Amore Coniugale # 156b

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156b. La congiunzione delle anime e delle menti attraverso il matrimonio; cosa si intende con le parole del Signore, Essi non saranno più due ma una sola carne

Che con la creazione sia stata conferita all'uomo e alla donna la propensione e anche la capacità di congiungersi, in uno, e che questi attributi sono tuttora in entrambi, l'uomo e la donna, è evidente dal libro della creazione, e nello stesso tempo dalle parole del Signore. Nel libro della creazione, denominato Genesi, leggiamo che:

- Jehovah Dio creò la donna con la costola che aveva tolto all'uomo; e la condusse all'uomo; e l'uomo disse: Questa è ora ossa dalle mie ossa e carne della mia carne, il suo nome sarà donna [ishah], perché è stata tratta dall'uomo [ish]. Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e due saranno una sola carne (Genesi 2:22-24)

Allo stesso modo il Signore dice in Matteo:

Non avete letto che colui che li ha fatti fin dall'inizio li creò maschio e femmina e disse: A causa di ciò l'uomo lascerà il padre e la madre e si unirà a sua moglie, e due saranno una sola carne? Perciò essi non sono più due ma una sola carne (Genesi 19:4-5)

[2] Da questi passi è evidente che la donna è stata creata dall'uomo, e che vi è in entrambi la propensione e la facoltà a ricongiungersi in uno. Che la congiunzione è in una sola persona [homo] è anche chiaro dal libro della creazione, dove entrambi insieme sono denominati uomo; perché si legge che:

Nel giorno in cui Dio creò l'uomo, maschio e femmina li creò e diede loro il nome di uomo.

Ivi si dice anche:

Egli diede loro il nome di Adamo ma Adamo in ebraico e uomo sono una sola parola. Sono anche chiamati insieme uomo nel capitolo 1:27, e 3:22-24 dello stesso libro. E un uomo è inteso anche per una sola carne, come risulta dai passi della Parola dove si parla di tutta la carne, per intendere ogni uomo, così in Genesi 6:12-13, 17, 19; Isaia 40:5-6, 49:26, 66:16, 23-24; Geremia 25:31; 32:27, 45:5; Ezechiele 20:48, 21:4-5; e altrove.

Ma cosa si intende con la costola di un uomo da cui è stata creata la donna; cosa si intende per la carne che è stata racchiusa in quella sede, e quindi cosa si intende per ossa delle mie ossa e carne della la mia carne e per padre e madre che l'uomo dopo il matrimonio deve lasciare, e per si unirà a sua moglie, tutto questo è illustrato in Arcana Coelestia in cui vengono spiegati i due libri della Genesi e dell'Esodo con riferimento al significato spirituale. Ivi è illustrato che per costola non si intende costola, né per carne, carne, né per osso, osso, e neppure per unirsi, unirsi, ma che le cose spirituali che corrispondono a queste sono qui significate. Che il riferimento sia alle cose spirituali, circa il fatto che due fanno un solo uomo, è evidente in quanto l’amore coniugale li congiunge, e quell'amore è spirituale. È stato più volte affermato, sopra, che l'amore della sapienza dell'uomo è trasmesso alla moglie; e nelle sezioni che seguono questo sarà più compiutamente dimostrato; ma ora non possiamo deviare né fare digressioni dal tema qui proposto, che è la congiunzione di due coniugi in una sola carne con l'unione delle anime e delle menti. Questa unione deve essere illustrata nel seguente ordine:

(1) Che sia insito in ciascun sesso, dalla creazione, la capacità e la propensione con cui essi sono in grado e desiderano essere congiunti in uno.

(2) Che l'amore coniugale congiunge due anime e, quindi, due menti in uno.

(3) Che la volontà della moglie si congiunge con l’intelletto dell'uomo, e quindi l’intelletto dell'uomo con la volontà della moglie.

(4) Che la propensione a congiungere se stessa con l'uomo è stabile e perpetua presso la moglie, mentre presso l'uomo è instabile e discontinua.

(5) Che tale congiunzione è ispirata nell'uomo dalla moglie secondo l’amore di quest’ultima, ed è ricevuta nella donna dall’uomo secondo la sua sapienza.

(6) Che questa congiunzione avviene progressivamente dai primi giorni del matrimonio; e presso coloro che sono nell’amore autenticamente coniugale avviene sempre più interiormente per l'eternità.

(7) Che la congiunzione della moglie con la sapienza razionale del marito avviene in modo interiore; mentre con la sua sapienza morale in modo esteriore.

(8) Che al fine di questa congiunzione la moglie è dotata di una percezione delle affezioni del marito, nonché di eccellente giudizio nel temperarle.

(9) Che le mogli custodiscono questa percezione presso se stesse, e la nascondono ai loro mariti, per necessità; affinché l’amore coniugale, l'amicizia e la fiducia, e quindi la beatitudine del vivere insieme, e la felicità della vita, possano essere rinsaldate.

(10) Che questa percezione è la sapienza della moglie; che l’uomo non ne è dotato; e che la sapienza razionale dell'uomo non può essere presso la moglie.

(11) Che la moglie, per amore, focalizza continuamente il suo pensiero sulla disposizione dell'uomo verso se stessa, allo scopo della loro reciproca congiunzione; con l'uomo la situazione è diversa.

(12) Che la moglie si congiunge con l'uomo dedicando se stessa ai desideri della sua volontà.

(13) Che la moglie è congiunta al marito attraverso la sfera della sua vita che scaturisce dal suo amore.

(14) Che la moglie è congiunta al marito in virtù dell’acquisizione delle facoltà della sua virilità, ma questo ha luogo in base al loro reciproco amore spirituale.

(15) Che la moglie riceve in tal modo in se stessa l'immagine del marito, e da questo percepisce, vede, e sente le sue affezioni.

(16) Che ci sono funzioni proprie dell'uomo e funzioni proprie della moglie; e che la moglie non può intraprendere le funzioni proprie dell'uomo, né l'uomo quelle proprie della moglie, e portarle correttamente a compimento.

(17) Che queste funzioni, secondo l'aiuto reciproco, congiungono i due in uno; e nello stesso tempo fanno una dimora.

(18) Che i coniugi, in forza della congiunzione, diventano una sola persona sempre di più.

(19) Che coloro che sono nell’amore autenticamente coniugale si sentono come un’unica persona e come una sola carne.

(20) Che l’amore autenticamente coniugale considerato in sé è una unione di anime, una congiunzione delle menti, e uno sforzo di congiunzione nel seno e quindi nel corpo.

(21) Che gli stati di questo amore sono l’innocenza, la pace, la tranquillità, l’amicizia intima, la piena fiducia, e il desiderio reciproco della mente e del cuore di fare tra loro ogni bene; e da tutti questi provengono beatitudine, felicità, gioia, piacere, e dal loro eterno godimento, felicità celeste.

(22) Che queste cose non possono esistere in alcun modo tranne nel matrimonio di un uomo con una moglie.

La spiegazione di questi punti segue ora.

  
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