Bible

 

Joel 2:14

Studie

       

14 Chi sa se egli si rivolgerà, e si pentirà, e lascerà dietro a sè qualche benedizione, qualche offerta di panatica, e da spandere, da fare al Signore Iddio vostro?


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

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Dottrina sulla Sacra Scrittura # 14

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14. Il Signore parlando ai suoi discepoli della consumazione dei tempi, cioè dell’ultimo tempo della chiesa, verso la fine delle predizioni circa le sue mutazioni di stato, dice:

Subito dopo l’afflizione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scosse. Allora comparirà in cielo il segno del Figlio dell’uomo e faranno allora cordoglio tutte le tribù della terra; e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria. Egli manderà i suoi angeli, con tromba e gran voce, ed essi raduneranno i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all’altro dei cieli (Matteo 24:29-31)

Qui, nel senso spirituale, non si intende che il sole e la luna si oscureranno, che le stelle cadranno dal cielo, che poi nel cielo debba apparire il segno del Signore, che gli uomini vedrebbero il Signore in persona sulle nubi, e gli angeli con le trombe. Ma per ciascuna di queste espressioni si intendono cose spirituali inerenti la chiesa. Quelle cose sono state dette in merito allo stato della chiesa alla sua fine. Infatti, nel senso spirituale, per il sole (che si oscurerà) s’intende il Signore in quanto all’amore. Per la luna (che non darà più la sua luce) s’intende il Signore in quanto alla fede. Per le stelle (che cadranno dal cielo) s’intendono le conoscenze del bene e della verità, che sarebbero andate perdute. Per il segno del Figlio dell’uomo nel cielo s’intende l’apparizione della Divina verità. Per le tribù della terra che faranno cordoglio, s’intende la perdita de ogni verità che è dalla fede, e di ogni bene che è dall’amore. Per la venuta del Figlio dell’uomo sulle nubi del cielo con potenza e gloria, s’intende la presenza del Signore nella Parola e la rivelazione (per le nuvole è significato il tenore letterale della Parola, e per la gloria il senso spirituale di essa). Per gli angeli con tromba e gran voce s’intende il cielo, per mezzo del quale la Divina verità procede. Per radunare gli eletti dai quattro venti, da un estremo all’altro del cielo, s’intende la nuova chiesa in quanto all’amore e alla fede. Che non sia inteso alcun oscuramento del sole o della luna, né alcuna caduta delle stelle sulla terra, si evince chiaramente dai profeti, nei cui testi sono dette cose simili intorno allo stato della chiesa, quando il Signore sarebbe venuto nel mondo. Ad esempio in Isaia:

Ecco, il giorno di Jehovah arriva implacabile, con sdegno, ira e furore […]. Poiché le stelle del cielo e le loro costellazioni non daranno più la loro luce; il sole si oscurerà al suo sorgere e la luna non diffonderà la sua luce. Io punirò la malvagità sopra la terra (Isaia 13:9-11)

In Gioele:

Viene il giorno di Jehovah, giorno di tenebre e di caligine; il sole e la luna si oscureranno, e le stelle perderanno il loro splendore (Gioele 2:1-2, 10; 3:15)

In Ezechiele:

[…] Coprirò i cieli e oscurerò le stelle […]. Il sole coprirò con una nuvola, e la luna non darà il suo splendore. Oscurerò tutti gli astri […] e stenderò le tenebre sulla terra (Ez. 32:7-8)

Per il giorno di Jehovah s’intende l’avvento del Signore, che ebbe luogo quando nella chiesa non era rimasto più alcun residuo del bene e della verità, né alcuna cognizione del Signore.

  
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Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.