Bible

 

Genesi 12:11

Studie

       

11 E, come egli fu presso ad entrare in Egitto, disse a Sarai sua moglie: Ecco, ora io so che tu sei donna di bell’aspetto.


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

Ze Swedenborgových děl

 

Arcana Coelestia # 1401

Prostudujte si tuto pasáž

  
/ 10837  
  

1401. Genesi 12

1. Jehovah disse ad Abramo: Allontanati dalla tua terra, dalla tua nascita e dalla casa di tuo padre. E dirigiti verso la terra che ti indicherò.

2. Farò di te una grande nazione, ti benedirò, renderò grande il tuo nome. E tu sarai una benedizione.

3. Benedirò coloro che ti benediranno e maledirò coloro che ti malediranno. E in te tutte le famiglie della terra saranno benedette.

4. E Abramo partì, come gli aveva comandato Jehovah, e Lot andò con lui. Abramo era un figlio di cinque e settanta anni, quando uscì da Haran.

5. E Abramo prese Sarài, sua moglie e Lot, figlio di suo fratello, ogni sostanza che avevano acquisito, e l'anima che avevano acquistato in Haran. E si diressero verso la terra di Canaan. E giunsero nella terra di Canaan.

6. E Abramo attraversò il paese, fino alla località di Sichem, fino al querceto di Moreh. E i i cananei erano in quella terra.

7. Jehovah apparve ad Abramo, e gli disse: Alla tua discendenza darò questa terra. Ed egli eresse in quel luogo un altare a Jehovah, che gli era apparso.

8. Ed egli si spostò di là verso la montagna a oriente di Bethel, e piantò la sua tenda tra Bethel sul mare, e Ai ad oriente. Ed eresse un altare a Jehovah, e invocò il nome di Jehovah.

9. E Abramo s'incamminò, dirigendosi verso mezzogiorno.

10. Venne una carestia nella terra e Abramo scese in Egitto per soggiornarvi, perché la carestia gravava su quella terra.

11. E quando era sul punto di entrare in Egitto, disse alla moglie Sarài: Vedi, io so che tu sei una donna incantevole.

12. E avverrà che quando gli Egiziani ti vedranno, diranno, Costei è sua moglie; e mi uccideranno, e lasceranno te in vita.

13. Ti prego di dire che sei mia sorella; affinché io sia trattato bene per causa tua e la mia anima viva per riguardo a te.

14. E avvenne che quando Abramo giunse in Egitto, gli egiziani videro la donna, che era incantevole.

15. I principi del faraone la videro, e ne fecero le lodi al faraone. E la donna fu condotta nel palazzo del faraone.

16. Ed egli trattò Abramo con riguardo per amor di lei; e gli furono donati greggi, armenti, asini e schiavi, asine e schiave, e cammelli.

17. E il Signore percosse il faraone con grandi piaghe, e la sua casa a causa di Sarai, moglie di Abramo.

18. Il faraone chiamò Abramo, e gli disse: Cosa hai fatto? Perché non mi hai detto che lei è tua moglie?

19. Perché hai detto, È mia sorella? E hai lasciato che io la prendessi con me. Ed ecco, ella è tua moglie. Ora riprenditela e vattene!

20. E il faraone diede disposizioni ai suoi uomini affinché lasciasse il paese con sua moglie, e tutto ciò che possedevano.

Contenuti

Gli eventi storici qui esposti sono autentici e sono tutti rappresentativi, e ogni singola parola ha un suo proprio significato interiore. Tutto ciò che si riferisce ad Abramo in questo capitolo rappresenta lo stato del Signore dalla prima infanzia fino alla gioventù. Dato che il Signore è venuto nel mondo allo stesso modo degli uomini, anch'egli è avanzato da uno stato oscuro ad uno stato di maggiore luce. Haran è il primo stato, che era oscuro; Sichem è il secondo stato. Il querceto di Moreh è il terzo stato; la montagna tra Bethel verso il mare e Ai ad oriente, è il quarto stato; e il viaggio da lì verso mezzogiorno, in Egitto, è il quinto stato.

  
/ 10837  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.