Bible

 

Daniel 7:27

Studie

       

27 E il regno, e la signoria, e la grandezza de’ regni, che sono sotto tutti i cieli, sarà data al popolo de’ santi dell’Altissimo; il regno d’esso sarà un regno eterno, e tutti gl’imperi gli serviranno, ed ubbidiranno.


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

Ze Swedenborgových děl

 

Arcana Coelestia # 1990

Prostudujte si tuto pasáž

  
/ 10837  
  

1990. Jehovah apparve ad Abramo. Che ciò significhi la manifestazione è evidente senza spiegazioni, poiché come detto prima il Signore è rappresentato da Abramo. Nessun uomo al mondo ha visto Jehovah, il Padre del Signore; ma solo il Signore lo vide, come egli stesso ha detto in Giovanni:

Nessuno ha mai visto Dio; solo il figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lo ha rivelato (Giovanni 1:18)

Non avete mai udito la sua voce, né avete visto la sua forma (Giovanni 5:37)

Nessuno ha visto il Padre, salvo colui che è con il Padre; egli ha visto il Padre (Giovanni 6:46)

[2] L'infinito stesso, che è sopra tutti i cieli, ed è sopra le cose più intime che appartengono all'uomo, non può essere manifestato, se non attraverso il Divino umano che appartiene al Signore solo. Nessuna comunicazione dell'infinito con coloro che sono finiti è possibile da qualsiasi altra fonte, e questa è anche la ragione per cui quando Jehovah apparve agli uomini della chiesa antichissima, e successivamente alla chiesa antica che fu dopo il diluvio, e poi ad Abramo e ai profeti, si manifestò a loro come un uomo. Che questi era il Signore, egli stesso lo insegna apertamente in Giovanni:

Tuo padre Abramo gioiva nel vedere il mio giorno. Ed egli lo vide, e se ne rallegrò. In verità, in verità vi dico che prima che Abramo fosse, io sono (Giovanni 8:56, 58)

Anche nei profeti, come in Daniele, da cui fu visto come un uomo (Daniele 7:13)

[3] Da questi passi si può vedere che l'infinito esse, che è Jehovah, non può essere manifestato all'uomo, eccetto che attraverso l'essenza umana, quindi salvo che attraverso il Signore; e quindi che egli non si è manifestato a nessuno se non al Signore solo. Affinché egli potesse essere presente e congiungersi con l'uomo - dopo che l'uomo si era completamente allontanato dal Divino, e si era precipitato in folli desideri, e quindi in mere cose corporee e mondane - assunse l'essenza umana stessa dalla nascita, in modo che potesse unire l'infinito Divino all’uomo che si era così allontanato; altrimenti gli uomini sarebbero periti nell'eternità con la morte dei dannati. Gli altri arcani - riguardanti la manifestazione di Jehovah nell'essenza umana del Signore, quando egli era in uno stato di umiliazione, prima di aver congiunto pienamente l'essenza umana alla Divina essenza, con ciò glorificando quest’ultima – per Divina misericordia del Signore, saranno esposti in ciò che segue, nella misura in cui questi possono essere compresi.

  
/ 10837  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.