Giovanni 1:15

Studie

       

15 Giovanni gli ha resa testimonianza ed ha esclamato, dicendo: Era di questo che io dicevo: Colui che vien dietro a me mi ha preceduto, perché era prima di me.


Komentář k tomuto verši  

Napsal(a) Brian David (strojově přeloženo do Italiano)

"Appearance of Christ to the People" by Alexander Andrejewitsch Iwanow

Quando Gesù fu messo alla prova nel deserto, citò le Scritture per allontanare la tentazione. Quando cavalcò un puledro d'asina a Gerusalemme, lo fece per adempiere la profezia. Quando offrì i due grandi comandamenti, disse che da essi "dipendono tutta la Legge e i Profeti". E in Luca 24, dopo la Sua morte e risurrezione, apparve ai discepoli e "espose loro in tutte le Scritture le cose che lo riguardavano". Non mise da parte la Parola come esisteva allora, per essere sostituita dalle cose nuove che stava insegnando. La aprì per mostrare il vero significato all'interno - un significato in pieno accordo con le cose che stava insegnando.

Questo è illustrato in questo versetto. Giovanni il Battista rappresenta il significato esterno, letterale dell'Antico Testamento; "testimoniare" significa confermare che qualcosa è buono guardando le cose che sappiamo essere vere. E l'Antico Testamento ha confermato Gesù come il Signore! Infatti, gli Scritti ci dicono che al suo livello più profondo l'Antico Testamento è interamente uno svelamento della natura amorosa del Signore, che mette in una luce brillante e bella "questo era Colui di cui parlavo". La Parola aveva sempre parlato agli uomini del Signore, se solo avessero capito.

L'affermazione che Gesù venne "prima" di Giovanni sembra strana. Sappiamo che Giovanni era più vecchio di circa sei mesi e che predicava prima di Gesù; come faceva Gesù ad essere "prima" di lui? La risposta è che Gesù era l'incarnazione della verità divina del Signore, la pura espressione dell'amore del Signore. L'amore del Signore è dall'eternità all'eternità, immutabile, e così la sua espressione - la verità divina - è anch'essa dall'eternità all'eternità, immutabile. Gesù era una nuova forma per quella verità, un nuovo modo di condividerla con l'umanità, ma la sua essenza era sempre stata e sarebbe sempre stata. L'Antico Testamento - rappresentato da Giovanni - fu creato da quella verità divina come contenitore, quindi la verità divina venne certamente prima di esso.