Deuteronomio 24:1

Versetto 1. Quando la comprensione interiore della verità o la percezione del bene nell'anima si è unita, attraverso la sua oscurità, a qualche affetto discordante di eseguire gli usi nella vita dal principio della volontà, in modo che essi hanno fatto un tutt'uno; e accade che l'intelletto perda ogni piacere in questo affetto perché si scopre qualche differenza di inclinazione (o presunta traccia di male in quest'ultimo) - vale a dire, le cose amate dalla volontà non concordano con le più alte percezioni dell'intelletto - è previsto che ci sia una completa e assoluta separazione tra le cose credute e ritenute giuste dall'intelletto e le cose amate dalla volontà; e queste ultime sono separate dalla mente interna, e hanno completa libertà dalle sue percezioni: