Bible

 

Numeri 17

Studie

   

1 Poi l’Eterno parlò a Mosè, dicendo:

2 "Parla ai figliuoli d’Israele, e fatti dare da loro delle verghe: una per ogni casa dei loro padri: cioè, dodici verghe da parte di tutti i loro principi secondo le case dei loro padri; scriverai il nome d’ognuno sulla sua verga;

3 e scriverai il nome d’Aaronne sulla verga di Levi; poiché ci sarà una verga per ogni capo delle case dei loro padri.

4 E riporrai quelle verghe nella tenda di convegno, davanti alla testimonianza, dove io mi ritrovo con voi.

5 E avverrà che l’uomo che io avrò scelto sarà quello la cui verga fiorirà; e farò cessare davanti a me i mormorii che i figliuoli d’Israele fanno contro di voi".

6 E Mosè parlò ai figliuoli d’Israele, e tutti i loro principi gli dettero una verga per uno, secondo le case dei loro padri: cioè, dodici verghe; e la verga d’Aaronne era in mezzo alle verghe loro.

7 E Mosè ripose quelle verghe davanti all’Eterno nella tenda della testimonianza.

8 E avvenne, l’indomani, che Mosè entrò nella tenda della testimonianza; ed ecco che la verga d’Aaronne per la casa di Levi aveva fiorito, gettato dei bottoni, sbocciato dei fiori e maturato delle mandorle.

9 Allora Mosè tolse tutte le verghe di davanti all’Eterno e le portò a tutti i figliuoli d’Israele; ed essi le videro e presero ciascuno la sua verga.

10 E l’Eterno disse a Mosè: "Riporta la verga d’Aaronne davanti alla testimonianza, perché sia conservata come un segno ai ribelli; onde sia messo fine ai loro mormorii contro di me, ed essi non muoiano".

11 Mosè fece così; fece come l’Eterno gli avea comandato.

12 E i figliuoli d’Israele dissero a Mosè: "Ecco, periamo! siam perduti! siam tutti perduti!

13 Chiunque s’accosta, chiunque s’accosta al tabernacolo dell’Eterno, muore; dovrem perire tutti quanti?"

   

Komentář

 

Flesh

  
Still Life with Ham by Ferenc Ujházy

Flesh has several meanings just in its most obvious form. It can mean all living creatures as when the Lord talks about the flood "destroying all flesh"(Genesis 7:21), or it can mean all of mankind (Genesis 6:3), or it can mean something soft and yielding such as the heart of flesh to replace the stony heart (Ezekiel 11:19) But spiritually it means the loves that dwell in the will of a person, and seem to belong to that person, to be that person. This person may be one who has not started to regenerate (or never will), or one who is in the middle of the process, or one who is near the end. In the highest sense flesh means the loves that are in the Lord's will, which are divine. This meaning is clear in the Lord's words in the gospel of John (John 6:53-56).