Bible

 

Genesi 10

Studie

   

1 Questa è la posterità dei figliuoli di Noè: Sem, Cam e Jafet; e a loro nacquero de’ figliuoli, dopo il diluvio.

2 I figliuoli di Jafet furono Gomer, Magog, Madai, Javan, Tubal, Mescec e Tiras.

3 I figliuoli di Gomer: Ashkenaz, Rifat e Togarma.

4 I figliuoli di Javan: Elisha, Tarsis, Kittim e Dodanim.

5 Da essi vennero i popoli sparsi nelle isole delle nazioni, nei loro diversi paesi, ciascuno secondo la propria lingua, secondo le loro famiglie, nelle loro nazioni.

6 I figliuoli di Cam furono Cush, Mitsraim, Put e Canaan.

7 I figliuoli di Cush: Seba, Havila, Sabta, Raama e Sabteca; e i figliuoli di Raama: Sceba e Dedan.

8 E Cush generò Nimrod, che cominciò a esser potente sulla terra.

9 Egli fu un potente cacciatore nei cospetto dell’Eterno; perciò si dice: "Come Nimrod, potente cacciatore nel cospetto dell’Eterno".

10 E il principio del suo regno fu Babel, Erec, Accad e Calne nel paese di Scinear.

11 Da quel paese andò in Assiria ed edificò Ninive, Rehoboth-Ir e Calah;

12 e, fra Ninive e Calah, Resen, la gran città.

13 Mitsraim generò i Ludim, gli Anamim, i Lehabim, i Naftuhim,

14 i Pathrusim, i Casluhim (donde uscirono i Filistei) e i Caftorim.

15 Canaan generò Sidon, suo primogenito, e Heth,

16 e i Gebusei, gli Amorei, i Ghirgasei,

17 gli Hivvei, gli Archei, i Sinei,

18 gli Arvadei, i Tsemarei e gli Hamattei. Poi le famiglie dei Cananei si sparsero.

19 E i confini dei Cananei andarono da Sidon, in direzione di Gherar, fino a Gaza; e in direzione di Sodoma, Gomorra, Adma e Tseboim, fino a Lesha.

20 Questi sono i figliuoli di Cam, secondo le loro famiglie, secondo le loro lingue, nei loro paesi, nelle loro nazioni.

21 Anche a Sem, padre di tutti i figliuoli di Eber e fratello maggiore di Jafet, nacquero de’ figliuoli.

22 I figliuoli di Sem furono Elam, Assur, Arpacshad, Lud e Aram.

23 I figliuoli di Aram: Uz, Hul, Gheter e Mash.

24 E Arpacshad generò Scelah, e Scelah generò Eber.

25 E ad Eber nacquero due figliuoli; il nome dell’uno fu Peleg, perché ai suoi giorni la terra fu spartita; e il nome del suo fratello fu Jokthan.

26 E Jokthan generò Almodad, Scelef, Hatsarmaveth,

27 Jerah, Hadoram, Uzal,

28 Diklah, Obal, Abimael, Sceba,

29 Ofir, Havila e Jobab. Tutti questi furono figliuoli di Jokthan.

30 E la loro dimora fu la montagna orientale, da Mesha, fin verso Sefar.

31 Questi sono i figliuoli di Sem, secondo le loro famiglie, secondo le loro lingue, nei loro paesi, secondo le loro nazioni.

32 Queste sono le famiglie dei figliuoli di Noè secondo le loro generazioni, nelle loro nazioni; e da essi uscirono le nazioni che si sparsero per la terra dopo il diluvio.

   

Ze Swedenborgových děl

 

Arcana Coelestia # 1203

Prostudujte si tuto pasáž

  
/ 10837  
  

1203. Che Chet significhi le conoscenze esterne delle cose celesti è evidente di conseguenza. È consuetudine nei profeti che le cose spirituali e quelle celesti siano congiunte, cioè dove si tratta delle cose spirituali, sono anche trattate le cose celesti, per la ragione che le prime sono dalle altre, e vi è una certa carenza di perfezione se esse non sono congiunte; affinché vi sia un immagine del matrimonio celeste, in ciascuna ed in tutte le cose della Parola. È evidente anche da questo, oltre che in altri luoghi della Parola, che per Sidone s'intendono le conoscenze esterne delle cose spirituali, e per Chet, le conoscenze esterne delle cose celesti, in entrambi i sensi, vale a dire, senza le cose interne, e con le cose interne, e anche le conoscenze meramente esteriori. Le cose spirituali, come è stato più volte detto in precedenza, sono quelli che attengono alla fede; e le cose celesti sono quelli che attengono all'amore; e ancora, le cose spirituali appartengono all'intelletto, e le cose celesti, alla volontà. Che Chet significhi le conoscenze esteriori senza quelle interiori, è evidente in Ezechiele:

Così dice Jehovih il Signore a Gerusalemme, i tuoi commerci e la tua origine sono del paese di Canaan; tuo padre era un amorreo, e tua madre un'ittita. Tu sei la figlia di tua madre, che detestava suo marito ed i suoi figli; e sorella delle tue sorelle, che detestavano i loro mariti e i loro figli. Tua madre era un'ittita, e tuo padre un amorreo (Ezechiele 16:3, 45).

Qui il culto esterno senza l'interno è Canaan; detestare il marito e i figli significa respingere i beni e le verità. Di qui sua madre è chiamata ittita. Per Chet s'intendono anche nella Parola le conoscenze esteriori autentiche delle cose celesti, come anche tutti i nomi di paesi, città, nazioni e persone, per una ragione già esposta. Riguardo a questo significato di Chet, per Divina misericordia del Signore si dirà qui di seguito. La conoscenza delle cose spirituali, concerne la fede, e di conseguenza, la dottrina; e la conoscenza delle cose celesti concerne l'amore, e quindi la vita.

  
/ 10837  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.