Bible

 

Levitico 2

Studie

   

1 E QUANDO alcuna persona offerirà offerta di panatica, sia la sua offerta fior di farina; e spanda sopra essa dell’olio, e mettavi sopra dell’incenso.

2 E portila a’ figliuoli di Aaronne, sacerdoti; e prenda il sacerdote una piena menata del fior di farina, e dell’olio di essa, insieme con tutto il suo incenso; e faccia bruciar quelle cose, che son la ricordanza di quell’offerta, in su l’Altare. Questa è un’offerta fatta per fuoco, di soave odore al Signore.

3 E sia il rimanente di quell’offerta, di Aaronne e de’ suoi figliuoli; è cosa santissima, d’infra le offerte che si ardono al Signore.

4 E quando tu offerirai, per offerta di panatica, alcuna cosa cotta al forno, offerisci focacce azzime di fior di farina, intrise con olio; o schiacciate azzime, unte con olio.

5 E se la tua offerta è di cose di panatica, cotte in su la teglia, sia di fior di farina, intrisa con olio, senza lievito.

6 Spartiscila in pezzi, e spandi sopra essa dell’olio. Ella è offerta di panatica.

7 E se la tua offerta è di cose di panatica cotte nella padella, facciasi di fior di farina, con olio.

8 E porta al Signore quell’offerta che sarà fatta di quelle cose; e presentala al sacerdote, ed egli rechila in su l’Altare.

9 E levine il sacerdote la ricordanza di essa, e facciala bruciare in su l’Altare, in offerta fatta per fuoco, di soave odore al Signore.

10 E sia il rimanente dell’offerta di Aaronne e de’ suoi figliuoli; è cosa santissima, d’infra le offerte che si ardono al Signore.

11 Niuna offerta di panatica, che voi offerirete al Signore, non facciasi con lievito; perciocchè voi non dovete fare ardere alcun lievito, nè alcun miele, in offerta fatta per fuoco al Signore.

12 Ben potrete offerir quelle cose per offerta di primizie al Signore; ma non sieno poste in su l’Altare, per odor soave.

13 E sala ogni tua offerta di panatica con sale; e non lasciar venir meno il sale del patto del Signore d’in su le tue offerte; offerisci del sale sopra ogni tua offerta.

14 E se tu offerisci al Signore offerta di primizie di panatica, offerisci spighe fresche arrostite al fuoco; granelli sfregolati di fior di frumento, per offerta delle tue primizie.

15 E spandi sopra essa dell’olio e dell’incenso; ella è offerta di panatica.

16 E faccia il sacerdote bruciar la ricordanza di essa, insieme con tutto il suo incenso, in offerta fatta per fuoco al Signore.

   


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

Komentář

 

Present

  

It was customary in the representative Ancient Church, and later in the Jewish Church, when people went to the judges, and at a later time, to the kings or priests, to present them with a gift. The people were commanded to do this. The reason for this custom was that the gifts people presented to those men represented the kinds of things mankind possessed that ought to be offered to the Lord when any approach is made to Him. Such gifts are ones that a person offers in freedom and therefore ones that come truly from himself, because his freedom resides in what comes from his heart, and what comes from his heart comes from his will. What comes from his will comes from a desire arising from his love, and this desire constitutes his freedom, or what is truly his own. This should be the origin of any gift made by a person to the Lord when making any approach to Him. This kind of gift was represented by the gifts mentioned above, for 'kings' represented the Lord regarding Divine Truth, while 'priests' represented Him regarding Divine Good. These gifts also served as introductions, which were made to obtain favor.

(Odkazy: Arcana Coelestia 5619)