Bible

 

Joshua 3

Studie

   

1 E GIOSUÈ si levò la mattina a buon’ora; ed egli e tutti i figliuoli di Israele, partirono di Sittim, e arrivarono infino al Giordano, e quivi si posarono la notte, avanti che passassero.

2 E in capo di tre giorni, gli Ufficiali passarono per mezzo il campo;

3 e comandarono al popolo, dicendo: Come prima vedrete partir l’Arca del Patto del Signore Iddio vostro, e i sacerdoti Leviti che la portano, partitevi ancora voi da’ vostri alloggiamenti, e andate dietro a lei.

4 Pur siavi distanza tra voi ed essa dello spazio d’intorno a duemila cubiti; non accostatevi ad essa, acciocchè voi conosciate la via per la quale avete a camminare; perciocchè per addietro voi non siete passati per questa via.

5 E Giosuè disse al popolo: Santificatevi: perciocchè domani il Signore farà maraviglie nel mezzo di voi.

6 Poi Giosuè parlò a’ sacerdoti, dicendo: Caricatevi in su le spalle l’Arca del Patto, e passate dinanzi al popolo. Essi adunque si caricarono in sul le spalle l’Arca del Patto, e camminarono dinanzi al popolo.

7 Ora il Signore avea detto a Giosuè: Oggi comincerò a magnificarti nel cospetto di tutto Israele; acciocchè sappiano che, come io sono stato con Mosè, sarò teco.

8 Tu adunque comanda a’ sacerdoti che portano l’Arca del Patto, dicendo: Quando voi sarete giunti alla riva dell’acque del Giordano, fermatevi nel Giordano.

9 E Giosuè disse a’ figliuoli d’Israele: Accostatevi qua e ascoltate le parole del Signore Iddio vostro.

10 Poi Giosuè disse: Da questo conoscerete che l’Iddio vivente è nel mezzo di voi, e ch’egli del tutto caccerà d’innanzi a voi i Cananei, e gli Hittei, e gli Hivvei, e i Ferizzei, e i Ghirgasei, e gli Amorrei, e i Gebusei.

11 Ecco, l’Arca del Patto del Signore di tutta la terra passerà ora davanti a voi per lo Giordano.

12 Ora dunque, prendetevi dodici uomini delle tribù d’Israele, un uomo per tribù.

13 Ed egli avverrà che, come le piante de’ piedi de’ sacerdoti che portano l’Arca dell’Eterno Signore di tutta la terra, si poseranno nell’acque del Giordano, le acque del Giordano verranno meno; e le acque che scendono di sopra si fermeranno in un mucchio.

14 E quando il popolo fu partito dalle sue tende per passare il Giordano, i sacerdoti che portavano l’Arca del Patto camminando davanti al popolo,

15 come quelli che portavano l’Arca furono giunti al Giordano, e i sacerdoti che portavano l’Arca ebber tuffati i piedi nella riva dell’acque or il Giordano è pieno fin sopra tutte le sue rive il tempo della mietitura;

16 le acque che scendevano di sopra si fermarono, e si alzarono in un mucchio, molto lungi, dalla città di Adam, che è allato a Sartan; e quelle che correvano disotto verso il mare della campagna, che è il mar salso, vennero meno, e si scolarono; e il popolo passò dirimpetto a Gerico.

17 E i sacerdoti che portavano l’Arca del Patto del Signore si fermarono ritti nell’asciutto, in mezzo al Giordano, mentre tutto Israele passava per l’asciutto, finchè tutta la gente ebbe finito di passare il Giordano.

   


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

Bible

 

Genesi 22

Studie

   

1 DOPO queste cose, avvenne che Iddio provò Abrahamo, e gli disse: Abrahamo. Ed egli disse: Eccomi.

2 E Iddio gli disse: Prendi ora il tuo figliuolo, il tuo unico, il qual tu ami, cioè, Isacco; e vattene nella contrada di Moria, ed offeriscilo quivi in olocausto, sopra l’uno di que’ monti, il quale io ti dirò.

3 Abrahamo adunque, levatosi la mattina a buon’ora, mise il basto al suo asino, e prese due suoi servitori seco, ed Isacco, suo figliuolo; e schiappate delle legne per l’olocausto, si levò, e se ne andò al luogo il quale Iddio gli avea detto.

4 Al terzo giorno, Abrahamo alzò gli occhi, e vide quel luogo di lontano.

5 E disse a’ suoi servitori: Restate qui con l’asino; ed io e il fanciullo andremo fin colà, ed adoreremo; poi ritorneremo a voi.

6 Ed Abrahamo prese le legne per l’olocausto, e le mise addosso ad Isacco, suo figliuolo; e prese in mano il fuoco e il coltello; e se ne andarono amendue insieme.

7 Ed Isacco disse ad Abrahamo suo padre: padre mio. Ed egli rispose: Eccomi, figliuol mio. Ed Isacco disse: Ecco il fuoco e le legne; ma dove è l’agnello per l’olocausto?

8 Ed Abrahamo disse: Figliuol mio, Iddio si provvederà d’agnello per l’olocausto. Ed essi se ne andarono amendue insieme.

9 E giunsero al luogo il quale Iddio avea detto ad Abrahamo; ed egli edificò quivi un altare, ed ordinò le legne; e legò Isacco suo figliuolo, e lo mise su l’altare disopra alle legne.

10 Ed Abrahamo stese la mano, e prese il coltello per iscannare il suo figliuolo.

11 Ma l’Angelo del Signore gli gridò dal cielo, e disse: Abrahamo, Abrahamo. Ed egli disse: Eccomi.

12 E l’Angelo gli disse: Non metter la mano addosso al fanciullo, e non fargli nulla; perciocchè ora conosco che tu temi Iddio, poichè tu non mi hai dinegato il tuo figliuolo, il tuo unico.

13 Ed Abrahamo alzò gli occhi, e riguardò; ed ecco un montone dietro a lui, rattenuto per le corna ad un cespuglio. Ed Abrahamo andò, e prese quel montone, e l’offerse in olocausto, in luogo del suo figliuolo.

14 Ed Abrahamo nominò quel luogo: Il Signor provvederà. Che è quel che oggi si dice: Nel monte del Signore sarà provveduto.

15 E l’Angelo del Signore gridò ad Abrahamo dal cielo, la secondo volta.

16 E disse: Io giuro per me stesso, dice il Signore, che, poichè tu hai fatto questo e non mi hai dinegato il tuo figliuolo, il tuo unico;

17 io del tutto ti benedirò, e farò moltiplicar grandemente la tua progenie, tal che sarà come le stelle del cielo, e come la rena che è in sul lido del mare; e la tua progenie possederà la porta de’ suoi nemici.

18 E tutte le nazioni della terra saranno benedette nella tua progenie; perciocchè tu hai ubbidito alla mia voce.

19 Poi Abrahamo se ne ritornò a’ suoi servitori. E si levarono, e se ne andarono insieme in Beerseba, ove Abrahamo dimorava.

20 E DOPO queste cose, fu rapportato ad Abrahamo: Ecco, Milca ha anch’essa partoriti figliuoli a Nahor, tuo fratello.

21 Questi furono: Us primogenito di esso, e Buz suo fratello, e Chemuel padre di Aram,

22 e Chesed, ed Hazo, e Pildas, ed Idlaf, e Betuel. Or Betuel generò Rebecca.

23 Milca partorì questi otto a Nahor fratello di Abrahamo.

24 E la concubina di esso, il cui nome era Reuma, partorì anch’essa Tebach, e Gaham, e Tahas, e Maaca.

   


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.