Bible

 

Ezechiele 6

Studie

   

1 POI la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:

2 Figliuol d’uomo, volgi la tua faccia verso i monti d’Israele, e profetizza contro ad essi; e di’:

3 Monti d’Israele, ascoltate la parola del Signore Iddio. Così ha detto il Signore Iddio a’ Monti ed a’ colli, alle pendici ed alle valli: Eccomi, io fo venire sopra voi la spada, e distruggerò i vostri alti luoghi.

4 E i vostri altari saran desolati, e i vostri simulacri saranno spezzati; ed abbatterò i vostri uccisi davanti a’ vostri idoli.

5 E metterò i corpi morti de’ figliuoli d’Israele davanti ai loro idoli; e dispergerò le vostre ossa intorno a’ vostri altari.

6 In tutte le vostre abitazioni le città saranno deserte, e gli alti luoghi desolati; acciocchè sieno deserti, e desolati i vostri altari; e che i vostri idoli sieno spezzati, e non sieno più; e che le vostre statue sieno troncate, e che i vostri lavori sieno sterminati.

7 E gli uccisi caderanno nel mezzo di voi, e voi conoscerete che io sono il Signore.

8 Ma pure io vi lascerò alcun rimanente, quando una parte di voi, che sarà scampata dalla spada, sarà fra le genti; quando voi sarete stati dispersi per li paesi.

9 E quelli d’infra voi che saranno scampati si ricorderanno di me fra le genti, dove saranno stati menati in cattività; come io sono stato tribolato col cuor loro fornicatore, che si è stornato da me, e co’ loro occhi, che fornicano dietro a’ loro idoli; e si accoreranno appo loro stessi, per li mali che hanno commessi in tutte le lor abbominazioni.

10 E conosceranno che io sono il Signore, e che non indarno ho parlato di far loro questo male.

11 Così ha detto il Signore Iddio: Battiti a palme, e scalpita la terra co’ piedi, e di’: Ahi lasso! per tutte le scellerate abbominazioni della casa d’Israele; perciocchè caderanno per la spada, e per la fame, e per la peste.

12 Chi sarà lontano morirà di peste, e chi sarà vicino caderà per la spada; e chi sarà rimasto, e sarà assediato morrà di fame; ed io adempierò la mia ira sopra loro.

13 E voi conoscerete che io sono il Signore, quando i loro uccisi saranno in mezzo de’ loro idoli intorno a’ loro altari, sopra ogni alto colle, sopra tutte le sommità de’ monti, e sotto ogni albero verdeggiante, e sotto ogni quercia folta; che sono i luoghi dove han fatti soavi odori a tutti i loro idoli.

14 Ed io stenderò la mia mano sopra loro, e renderò il paese desolato e deserto, più che non è il deserto di verso Dibla, in tutte le loro abitazioni; e conosceranno che io sono il Signore.

   


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

Komentář

 

House

  
White House at Night by Vincent van Gogh

A "house" is essentially a container -- for a person, a family, several families or even a large group with shared interests (think of the term "houses of worship.") In the Bible, a "house" is also a container, but for spiritual things rather than natural things. In various uses a "house" can represent part of the mind, the whole mind, a whole person or even a church. The other nuance to the word "house" is that it is generally used in regards to our affections and desires rather than our thoughts and principles. This makes sense; we tend to engage our thoughts and rationality when we are out in the world doing our work, but when we are inside our houses we are driven most by love for our families and the desire to be good to those we love. So "house" tends to represent the things we want and care about -- which are ultimately the things that define us.