Bible

 

Ezechiele 35

Studie

   

1 LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:

2 Figliuol d’uomo, volgi la tua faccia verso il monte di Seir, e profetizza contro ad esso, e digli:

3 Così ha detto il Signore Iddio: Eccomi a te, o monte di Seir, e stenderò la mia mano sopra te, e ti ridurrò in desolazione, e in deserto.

4 Io metterò le tue città in deserto, e tu sarai desolato, e conoscerai che io sono il Signore.

5 Perciocchè tu hai avuta nimicizia antica, ed hai atterrati i figliuoli d’Israele per la spada, nel tempo della lor calamità, nel tempo del colmo dell’iniquità.

6 Perciò, come io vivo, dice il Signore Iddio, io ti metterò tutto in sangue, e il sangue ti perseguiterà; se tu non hai avuto in odio il sangue, il sangue altresì ti perseguiterà.

7 E metterò il monte di Seir in desolazione, e in deserto; e farò che non vi sarà più chi vada, nè chi venga.

8 Ed empierò i suoi monti de’ suoi uccisi; gli uccisi con la spada caderanno sopra i tuoi colli, nelle tue valli, e per tutte le tue pendici.

9 Io ti ridurrò in deserti eterni, e le tue città non saranno giammai più ristorate; e voi conoscerete che io sono il Signore.

10 Perciocchè tu hai detto: Quelle due nazioni, e que’ due paesi saranno miei; e noi le possederemo benchè il Signore sia stato quivi;

11 perciò, come io vivo, dice il Signore Iddio, io opererò secondo la tua ira, e secondo la tua gelosia, onde hai prodotti gli effetti, per lo grande odio tuo contro a loro; e sarò conosciuto fra loro, quando ti avrò giudicato.

12 E tu conoscerai che io, il Signore, ho udito tutti i tuoi oltraggi, che tu hai detti contro a’ monti d’Israele, dicendo: Eglino son deserti, ci son dati per divorarli;

13 e che altresì ho udito come voi vi siete magnificati contro a me con la vostra bocca, e avete moltiplicate le vostre parole contro a me.

14 Così ha detto il Signore Iddio: Quando tutta la terra si rallegrerà, io ti ridurrò in desolazione.

15 Siccome tu ti sei rallegrato per l’eredità della casa d’Israele, per ciò ch’era deserta; così ancora io opererò inverso te; tu sarai desolato, o monte di Seir; anzi Edom tutto quanto; e si conoscerà che io sono il Signore.

   


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

Ze Swedenborgových děl

 

Arcana Coelestia # 4240

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Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.

Bible

 

Esodo 13

Studie

   

1 L’Eterno parlò a Mosè, dicendo: "Consacrami ogni primogenito,

2 tutto ciò che nasce primo tra i figliuoli d’Israele, tanto degli uomini quanto degli animali: esso mi appartiene".

3 E Mosè disse al popolo: "Ricordatevi di questo giorno, nel quale siete usciti dall’Egitto, dalla casa di servitù; poiché l’Eterno vi ha tratti fuori di questo luogo, con mano potente; non si mangi pane lievitato.

4 Voi uscite oggi, nel mese di Abib.

5 Quando dunque l’Eterno ti avrà introdotto nel paese dei Cananei, degli Hittei, degli Amorei, degli Hivvei e dei Gebusei che giurò ai tuoi padri di darti, paese ove scorre il latte e il miele, osserva questo rito, in questo mese.

6 Per sette giorni mangia pane senza lievito; e il settimo giorno si faccia una festa all’Eterno.

7 Si mangi pane senza lievito per sette giorni; e non si vegga pan lievitato presso di te, né si vegga lievito presso di te, entro tutti i tuoi confini.

8 E in quel giorno tu spiegherai la cosa al tuo figliuolo, dicendo: Si fa così, a motivo di quello che l’Eterno fece per me quand’uscii dall’Egitto.

9 E ciò ti sarà come un segno sulla tua mano, come un ricordo fra i tuoi occhi, affinché la legge dell’Eterno sia nella tua bocca; poiché l’Eterno ti ha tratto fuori dall’Egitto con mano potente.

10 Osserva dunque questa istituzione, al tempo fissato, d’anno in anno".

11 "Quando l’Eterno t’avrà introdotto nel paese dei Cananei, come giurò a te e ai tuoi padri, e te lo avrà dato,

12 consacra all’Eterno ogni fanciullo primogenito e ogni primo parto del bestiame che t’appartiene: i maschi saranno dell’Eterno.

13 Ma riscatta ogni primo parto dell’asino con un agnello; e se non lo vuoi riscattare, fiaccagli il collo; riscatta anche ogni primogenito dell’uomo fra i tuoi figliuoli.

14 E quando, in avvenire, il tuo figliuolo t’interrogherà, dicendo: Che significa questo? gli risponderai: L’Eterno ci trasse fuori dall’Egitto, dalla casa di servitù, con mano potente;

15 e avvenne che, quando Faraone s’ostinò a non lasciarci andare, l’Eterno uccise tutti i primogeniti nel paese d’Egitto, tanto i primogeniti degli uomini quanto i primogeniti degli animali; perciò io sacrifico all’Eterno tutti i primi parti maschi, ma riscatto ogni primogenito dei miei figliuoli.

16 Ciò sarà come un segno sulla tua mano e come un frontale fra i tuoi occhi, poiché l’Eterno ci ha tratti dall’Egitto con mano potente".

17 Or quando Faraone ebbe lasciato andare il popolo, Iddio non lo condusse per la via del paese de’ Filistei, perché troppo vicina; poiché Iddio disse: "Bisogna evitare che il popolo, di fronte a una guerra, si penta e torni in Egitto";

18 ma Iddio fece fare al popolo un giro per la via del deserto, verso il mar Rosso. E i figliuoli d’Israele salirono armati dal paese d’Egitto.

19 E Mosè prese seco le ossa di Giuseppe; perché questi aveva espressamente fatto giurare i figliuoli d’Israele, dicendo: "Iddio, certo, vi visiterà; allora, trasportate di qui le mie ossa con voi".

20 E gl’Israeliti, partiti da Succoth, si accamparono a Etham, all’estremità del deserto.

21 E l’Eterno andava davanti a loro: di giorno, in una colonna di nuvola per guidarli per il loro cammino; e di notte, in una colonna di fuoco per illuminarli, onde potessero camminare giorno e notte.

22 La colonna di nuvola non si ritirava mai di davanti al popolo di giorno, né la colonna di fuoco di notte.