Bible

 

Ezechiele 2

Studie

   

1 Ed egli mi disse: Figliuol d’uomo, rizzati in piè, ed io parlerò teco.

2 E quando egli mi ebbe parlato, lo Spirito entrò in me, e mi rizzò in piè; ed io udii colui che parlava a me.

3 Il qual mi disse: Figliuol d’uomo, io ti mando a’ figliuoli d’Israele, a nazioni ribelli, che si son ribellate contro a me: essi, e i lor padri, hanno misfatto contro a me, infino a questo stesso giorno.

4 Anzi ti mando a’ figliuoli di fronte dura, e di cuore ostinato; acciocchè tu dica a loro: Così ha detto il Signore Iddio.

5 E che che sia, o che ti ascoltino, o che se ne rimangano perciocchè sono una casa ribelle, sì sapranno che vi sarà stato un profeta in mezzo di loro.

6 E tu, figliuol d’uomo, non temer di loro, nè delle lor parole; perciocchè tu hai appresso di te degli uomini ritrosi, e delle spine; e tu abiti per mezzo di scorpioni; non temer delle lor parole, e non isgomentarti della lor presenza; perciocchè sono una casa ribelle.

7 E pronunzia loro le mie parole, che che sia, o che ti ascoltino, o che se ne rimangano; perciocchè son ribelli.

8 Ma tu, figliuol d’uomo, ascolta ciò che io ti dico; non esser ribelle, come questa casa ribelle; apri la bocca, e mangia ciò che io ti do.

9 Ed io riguardai, ed ecco una mano, ch’era mandata a me; ed ecco, in essa vi era il rotolo di un libro.

10 E quella lo spiegò in mia presenza; ed esso era scritto dentro, e di fuori; e in esso erano scritti lamenti, e rammarichii e guai.

   


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

Komentář

 

Mouth

  

In most cases, "mouth" in the Bible represents thought and logic, especially the kind of active, concrete thought that is connected with speech. The reason for this is pretty obvious, but it also holds when people, for instance, remove a stone from the mouth of a well, which represents gaining access to spiritual ideas. The mouth is used for eating as well as speaking, of course. In those circumstances, it represents our first, most external perception of a new spiritual idea or desire. This also makes sense, mirroring the way tasting food in the mouth gives us an instant impression of the quality of the food.