Bible

 

Deuteronomio 34

Studie

   

1 POI Mosè salì dalle campagne di Moab, al monte di Nebo, alla sommità di Pisga, che è dirincontro a Gerico. E il Signore gli fece vedere tutto il paese, Galaad, fino a Dan;

2 e tutto Neftali, e il paese di Efraim, e di Manasse, e tutto il paese di Giuda, fino al mare Occidentale;

3 e la contrada Meridionale, e la pianura, e la valle di Gerico, città delle palme, fino a Soar.

4 E il Signore gli disse: Quest’è il paese del quale io giurai ad Abrahamo, a Isacco, e a Giacobbe, dicendo: Io lo darò alla tua progenie; io te l’ho fatto veder con gli occhi, ma tu non vi entrerai.

5 E Mosè, servitor del Signore, morì quivi, nel paese di Moab, secondo che il Signore avea detto.

6 E il Signore lo seppellì nella valle, nel paese di Moab, dirimpetto a Bet-peor; e niuno, infino a questo giorno, ha saputo ove fosse la sua sepoltura.

7 Or Mosè era d’età di centovent’anni quando morì; la vista non gli era scemata, e il suo vigore non era fuggito.

8 E i figliuoli d’Israele lo piansero nelle campagne di Moab, per trenta giorni; e così si compierono i giorni del pianto del cordoglio di Mosè.

9 E Giosuè, figliuolo di Nun, fu ripieno dello Spirito di sapienza; perciocchè Mosè avea posate le sue mani sopra lui; e i figliuoli d’Israele gli ubbidirono, e fecero come il Signore avea comandato a Mosè.

10 Or non è mai più sorto alcun profeta in Israele, simile a Mosè, il quale il Signore ha conosciuto a faccia a faccia,

11 in tutti i miracoli e prodigi, i quali il Signore lo mandò a fare nel paese d’Egitto, contro a Faraone, e contro a tutti i suoi servitori, e contro a tutto il suo paese, e in tutta quella potente mano,

12 e in tutte quelle gran cose tremende, che Mosè fece davanti agli occhi di tutto Israele.

   


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

Komentář

 

Egitto

  
The mastaba of the official and priest Fetekti. Fifth Dynasty. Abusir necropolis, Egypt, Photo by Karl Richard Lepsius

Nella Bibbia, Egitto significa conoscenza e amore della conoscenza. In senso buono questo significa conoscenza della verità dal Signore attraverso la Bibbia, ma in senso naturale significa semplicemente conoscenza terrena da immagazzinare e possedere. E anche la conoscenza dalla Bibbia non è sempre buona: se le impariamo con lo scopo di renderle utili, allora sono piene di idee angeliche. Ma lo sono quando vengono apprese solo per il gusto di sapere le cose o per la reputazione di essere dotti.

Quindi l'Egitto è un posto dove si va per imparare le cose, ma per diventare celesti bisogna sfuggire allo sterile "sapere" e viaggiare verso la terra di Canaan, dove la conoscenza è riempita dal desiderio interno di bene.

È interessante che quando l'Egitto era governato da Giuseppe, era un rifugio per suo padre e i suoi fratelli. Questo dimostra che quando la mente interna di una persona governa nella terra dell'apprendimento, può imparare molto di utile. Ma alla fine sorse un faraone che non conosceva Giuseppe, e i figli di Israele furono ridotti in schiavitù. Il faraone rappresenta la mente esterna; quando è al comando, l'eccitazione e l'autocompiacimento del sapere possono ridurre la mente interna ad un tipo di schiavitù. La mente - come i figli d'Israele - finisce per fare mattoni, o falsità create dall'uomo a partire dalle apparenze esterne.

(Odkazy: Apocalisse Rivelata 503 [1,3,5]; Arcana Coelestia 1461, 5580)