圣经文本

 

Esodo第18章

学习

   

1 Or Jethro, sacerdote di Madian, suocero di Mosè, udì tutto quello che Dio avea fatto a favor di Mosè e d’Israele suo popolo: come l’Eterno avea tratto Israele fuor dall’Egitto.

2 E Jethro, suocero di Mosè, prese Sefora, moglie di Mosè,

3 che questi avea rimandata, e i due figliuoli di lei che si chiamavano: l’uno, Ghershom, perché Mosè avea detto: "Ho soggiornato in terra straniera";

4 e l’altro Eliezer, perché avea detto: "L’Iddio del padre mio è stato il mio aiuto, e mi ha liberato dalla spada di Faraone".

5 Jethro dunque, suocero di Mosè, venne a Mosè, coi figliuoli e la moglie di lui, nel deserto dov’egli era accampato, al monte di Dio;

6 e mandò a dire a Mosè: "Io, Jethro, tuo suocero, vengo da te con la tua moglie e i due suoi figliuoli con lei".

7 E Mosè uscì a incontrare il suo suocero, gli s’inchinò, e lo baciò; s’informarono scambievolmente della loro salute, poi entrarono nella tenda.

8 Allora Mosè raccontò al suo suocero tutto quello che l’Eterno avea fatto a Faraone e agli Egiziani per amor d’Israele, tutte le sofferenze patite durante il viaggio, e come l’Eterno li avea liberati.

9 E Jethro si rallegrò di tutto il bene che l’Eterno avea fatto a Israele, liberandolo dalla mano degli Egiziani.

10 E Jethro disse: "Benedetto sia l’Eterno, che vi ha liberati dalla mani degli Egiziani e dalla mano di Faraone, e ha liberato il popolo dal giogo degli Egiziani!

11 Ora riconosco che l’Eterno è più grande di tutti gli dèi; tale s’è mostrato, quando gli Egiziani hanno agito orgogliosamente contro Israele".

12 E Jethro, suocero di Mosè, prese un olocausto e dei sacrifizi per offrirli a Dio; e Aaronne e tutti gli anziani d’Israele vennero a mangiare col suocero di Mosè in presenza di Dio.

13 Il giorno seguente, Mosè si assise per render ragione al popolo; e il popolo stette intorno a Mosè dal mattino fino alla sera.

14 E quando il suocero di Mosè vide tutto quello ch’egli faceva per il popolo, disse: "Che è questo che tu fai col popolo? Perché siedi solo, e tutto il popolo ti sta attorno dal mattino fino alla sera?"

15 E Mosè rispose al suo suocero: "Perché il popolo viene da me per consultare Dio.

16 Quand’essi hanno qualche affare, vengono da me, e io giudico fra l’uno e l’altro, e fo loro conoscere gli ordini di Dio e le sue leggi".

17 Ma il suocero di Mosè gli disse: "Questo che tu fai non va bene.

18 Tu ti esaurirai certamente: tu e questo popolo ch’è teco; poiché quest’affare è troppo grave per te; tu non puoi bastarvi da te solo.

19 Or ascolta la mia voce; io ti darò un consiglio, e Dio sia teco: Sii tu il rappresentante del popolo dinanzi a Dio, e porta a Dio le loro cause.

20 Insegna loro gli ordini e le leggi, e mostra loro la via per la quale han da camminare e quello che devon fare;

21 ma scegli fra tutto il popolo degli uomini capaci che temano Dio: degli uomini fidati, che detestino il lucro iniquo; e stabiliscili sul popolo come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine e capi di diecine;

22 e rendano essi ragione al popolo in ogni tempo; e riferiscano a te ogni affare di grande importanza, ma ogni piccolo affare lo decidano loro. Allevia così il peso che grava su te, e lo portino essi teco.

23 Se tu fai questo, e se Dio te l’ordina, potrai durare; e anche tutto questo popolo arriverà felicemente al luogo che gli è destinato".

24 Mosè acconsentì al dire del suo suocero, e fece tutto quello ch’egli avea detto.

25 E Mosè scelse fra tutto Israele degli uomini capaci, e li stabilì capi del popolo: capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine e capi di diecine.

26 E quelli rendevano ragione al popolo in ogni tempo; le cause difficili le portavano a Mosè, ma ogni piccolo affare lo decidevano loro.

27 Poi Mosè accomiatò il suo suocero, il quale se ne tornò al suo paese.

   

来自斯威登堡的著作

 

Arcana Coelestia#8685

学习本章节

  
/10837  
  

8685. 'That Moses sat to judge the people' means the arrangement, effected by God's truth, with those belonging to the spiritual Church in the state before their actions sprang from good. This is clear from the representation of 'Moses' as God's truth going forth directly from the Lord, dealt with in 7010, 7382; from the meaning of 'judging' as effecting an arrangement (the reason why 'judging' has this meaning here is that God's truth does not judge anyone, but flows in and arranges things for its own reception, and after it has been received judgement then takes place in accordance with the laws of order; this is what is meant by the Lord's judgement in Matthew 25:31-end; John 5:22, 26-27, 30; 9:39, as is clear from the Lord's words where He says that He judges no one, John 3:17-21; 7:24; 12:47-48); and from the representation of Israel, to whom 'the people' refers here, as those belonging to the spiritual Church, dealt with above in 8645. From all this it is evident that 'Moses sat to judge the people' means the arrangement, effected by God's truth going forth directly from the Lord, with those belonging to the spiritual Church.

[2] This is so in the state before their actions spring from good, as is clear from what follows. There are two states that the person who is being regenerated and coming to have the Church within him passes through. In the first state his actions spring from truth, in the second from good, regarding which states see 8516, 8539, 8643, 8648, 8658. In both states the person is led by the Lord, in the first however through direct influx, but in the second through influx both direct and indirect. Regarding the influx of goodness and truth from the Lord in direct and indirect ways, see 6472-6478, 6982, 6985, 6996, 7054-7058, 7270. Direct influx is represented by the situation in which Moses alone judged the people, and influx both direct and indirect by the situation in which the rulers of thousands, hundreds, fifties, and tens who had been chosen were themselves to judge small matters, and to refer large matters to Moses, spoken of further on. But these things are arcana which hardly anyone can understand unless he is enlightened by the Lord, and being enlightened has perception. Those kinds of influx and also the effects they produce can, it is true, be described. Nevertheless a person can have no proper understanding of them without perception from heaven; and perception from heaven comes only to those who have a love of truth springing from good, yet not even to them unless it is a love of truth springing from genuine good.

  
/10837  
  

Thanks to the Swedenborg Society for the permission to use this translation.