Le texte de la Bible

 

Genesi 17:9

Étudier

       

9 Iddio disse ancora ad Abrahamo: Tu altresì, ed i tuoi discendenti dopo te, per le lor generazioni, osservate il mio patto.


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

Des oeuvres de Swedenborg

 

Arcana Coelestia #2033

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2033. Tu osserverai la mia alleanza, che ciò significhi un’unione ancora più stretta è evidente dal significato di alleanza, cioè comunione e congiunzione (di cui si è trattato prima, ai versetti 2, 4 e 7, e anche nel primo volume, n. 665-666, 1023, 1038). La ridondanza Il termine alleanza, così ricorrente in ciò che precede, denota una più stretta unione. Nel senso storico, che fa riferimento ad Abraham, nulla può essere aggiunto oltre al fatto che è stretta un’alleanza; ma nel senso interno, in cui si fa riferimento al Signore, ciò che è storico svanisce ed è rimpiazzato dalle cose che possono essere riferite al Signore, riguardo all'unione rafforzata. L'unificazione dell'essenza umana del Signore con la sua Divina essenza non avvenne tutta in una volta, ma attraverso l'intero corso della sua vita, dall'infanzia alla fine della sua vita nel mondo. Quindi egli ascese continuamente alla glorificazione, cioè all'unione; secondo ciò che è detto in Giovanni:

Gesù disse: Padre, glorifica il tuo nome. Venne una voce dal cielo: Lo ho glorificato e lo glorificherò ancora (Giovanni 12:28)

Si veda ciò che è stato detto sopra, n. 1690, 1864.

  
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Des oeuvres de Swedenborg

 

Arcana Coelestia #665

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665. Che fare un'alleanza significa che sarebbe stato rigenerato è evidente dal fatto che non vi può essere alleanza tra il Signore e l'uomo diversa dalla congiunzione dell'amore e della fede, e quindi un'alleanza significa insieme. Perché il matrimonio celeste che è la più autentica alleanza, non esiste se non presso quelli che vengono rigenerati; in modo che in un senso più ampio, per rigenerazione si intende alleanza. Il Signore entra in alleanza con l'uomo quando lo rigenera; e quindi presso gli antichi, un patto non rappresentava nient'altro che questo. Nulla può essere raccolto dal senso letterale, se non che l'alleanza con Abramo, Isacco e Giacobbe, e in molti altri luoghi, con i loro discendenti, riguardava loro personalmente, quando erano tali da non poter essere rigenerati; perché avevano fatto del culto qualcosa di esteriore, supponendo che la santità poggiasse sulle cose esteriori del culto, senza che le cose interiori fosse essere unite ad esse. E quindi le alleanze fatte con loro erano solo rappresentative della rigenerazione. Allo stesso modo, i loro riti, con Abramo stesso, con Isacco e Giacobbe, i quali erano rappresentativi delle cose dell'amore e della fede. Allo stesso modo i sommi sacerdoti e i ministri del culto, qualunque fosse la loro indole, anche quelli che erano malvagi, potevano rappresentare il santissimo sacerdozio celeste. Nella rappresentazione non è rilevante la persona, ma ciò che essa rappresenta. Così tutti i re di Israele e di Giuda, anche il peggiore, rappresentavano la regalità del Signore, perfino il Faraone, che pose Giuseppe a capo dell'Egitto. Da queste e molte altre considerazioni – di cui per misericordia Divina del Signore si tratta qui di seguito – è evidente che le alleanze così spesso stipulate con i figli di Giacobbe erano solo riti religiosi rappresentativi.

  
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