Bibliorum

 

Genesi 15:19

Study

       

19 i Kenei, i Kenizei, i Kadmonei,

from the Writings of Emanuel Swedenborg

 

Arcana Coelestia #1865

Studere hoc loco

  
/ 10837  
  

1865. Dicendo: Alla tua discendenza darò questa terra. Che questo significhi il conforto dopo queste tentazioni e orrori, dato che coloro che sono nella carità e nella fede in lui diventeranno eredi, è evidente dal significato di discendenza [seme] , e dal significato di terra. Per il seme di Abramo s'intendono l'amore e la fede che ne deriva, come è stato mostrato prima (n. 255, 256, 1025), e di conseguenza, tutti coloro che sono nella carità e nella fede nel Signore. E per terra di Canaan s'intende il regno del Signore; perciò, darò alla tua discendenza questa terra, significa che il regno celeste sarà dato in eredità a coloro che dalla carità hanno fede in lui.

[2] Che queste cose fossero di conforto al Signore dopo le tentazioni e gli orrori, è evidente senza ulteriore spiegazione. Perché dopo le circostanze gravi e avverse in cui il Signore era passato, cioè dopo aver messo in fuga i mali e le falsità - che furono significate dai volatili che piombarono sui corpi e che Abramo scacciò (di cui al versetto 11); e ancora, dopo tutto le enormi falsità infuse da questi, di cui egli rabbrividì (che furono significate dalla grande angoscia che era piombata su Abramo nel suo sonno profondo, di cui al versetto 12), e ancora, dopo che le pure falsità e i mali presero possesso del genere umano (ciò che s'intende per la fornace di fumo e la fiaccola di fuoco che passava tra le parti, di cui al precedente versetto 17), il Signore non poteva che essere angosciato e addolorato; per questo a ciò seguì il conforto, come è stato detto sopra (versetti 4 e 5), vale a dire che il suo seme erediterebbe la terra, cioè che coloro i quali sono nella carità e nella fede in lui diverranno eredi del suon regno. Per lui la salvezza del genere umano era l'unico conforto, perché era nell'amore Divino e celeste, e divenne - anche in quanto alla sua essenza umana – Divino e celeste amore stesso, nel quale l'amore di tutti è il solo considerato e ciò che unicamente sta a cuore.

[3] Che il Divino amore sia tale si può vedere dall'amore dei genitori per i loro figli, che aumenta a seconda del grado in cui discende, cioè diventa più grande nei confronti dei discendenti più lontani rispetto ai propri figli. Nulla esiste senza una causa e un'origine, di conseguenza così è anche per l'amore nel genere umano che è caratterizzato da un incremento continuo verso i discendenti in successione. La causa e l'origine di ciò non può che essere dal Signore, da cui fluisce tutto l'amore coniugale e quello dei genitori nei confronti dei loro figli, la cui origine è che il suo amore per tutti è simile a quello di un padre per i suoi figli, che desidera rendere tutti suoi eredi, e provvede ad un'eredità per coloro che devono nascere, nello stesso modo che per quelli già nati.

  
/ 10837  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.

from the Writings of Emanuel Swedenborg

 

Arcana Coelestia #1186

Studere hoc loco

  
/ 10837  
  

1186. Che Assur sia il ragionamento è evidente dal significato di Assur o Assiri nella Parola, in cui si fa sempre riferimento alle cose che appartengono alla ragione, in entrambi i sensi, vale a dire, ciò che è inerente alla ragione, e i ragionamenti. Per la ragione e per le cose razionali s'intende propriamente ciò che è vero; e per il ragionamento ed i ragionamenti, ciò che è falso. Poiché Assur significa ragione e ragionamento, è molto spesso in relazione con l'Egitto, che significa le scienze mondane; perché la ragione e il ragionamento derivano da esse. Che Assur significhi il ragionamento è evidente in Isaia:

Guai ad Assur, verga della mia ira; egli non medita ciò che è giusto, né agisce rettamente secondo il giudizio del suo cuore. Egli dice, Con la forza della mia mano ho agito, e in virtù della mia saggezza, perché sono intelligente (Isaia 10:5, 7, 13)

dove Assur indica il ragionamento, di cui dunque si dice che egli non medita ciò che è giusto né agisce rettamente: e anche, in virtù della sua saggezza, perché è intelligente.

[2] In Ezechiele:

Due donne, le figlie di una stessa madre, si sono prostituite in Egitto; si sono prostituite nella loro gioventù. La prima si prostituì e si invaghì dei suoi amanti, in Assur, (gli Assiri) suoi vicini di casa, vestiti di blu, governatori e magistrati, tutti giovani attraenti e agili cavalieri. I figli di Babele sono giunti fino a lei, e la hanno contaminata con le loro fornicazioni (Ezechiele 23:2-3, 5-6, 17)

Qui Egitto rappresenta le scienze mondane; Assur, il ragionamento; e i figli di Babele, le falsità che derivano dalle cupidità.

[3] Nello stesso profeta:

Gerusalemme, tu ti sei prostituita con i figli d'Egitto, ti sei prostituita anche con i figli di Assur, e hai moltiplicato le tue prostituzioni, anche nella terra di Canaan, fino in Caldea (Ezechiele 16:26, 28-29)

dove, allo stesso modo, Egitto rappresenta le scienze mondane; Assur, il ragionamento. Il ragionamento attraverso le scienze mondane intorno alle cose spirituali e celesti è denominato prostituzione, sia qui, sia altrove nella Parola. Che non s'intenda in alcun modo la prostituzione con gli Egizi e gli Assiri, chiunque può comprenderlo.

[4] In Geremia:

Israele, cosa vai a fare sulla via per l'Egitto, per bere le acque di Sihor? E cosa vai a fare sulla via per Assur, per bere le acque del fiume [Eufrate] ? (Geremia 2:18, 36)

Anche qui Egitto rappresenta le scienze mondane; Assur, il ragionamento.

Nello stesso profeta:

Israele è una pecora smarrita, i leoni hanno lo scacciato; prima il re di Assur l'ha divorato, e poi il re di Babele ha frantumato le sue ossa (Geremia 50:17-18)

Assur qui è il ragionamento intorno alle cose spirituali.

[5] In Michea:

Questa sarà la pace, quando Assur entrerà nella nostra terra, e metterà piede nei nostri palazzi, noi manderemo contro di lui lui sette pastori e otto principi. Ed essi governeranno sul paese di Assur con la spada, e la terra di Nimrod, nelle sue vicinanze. Ed egli li libererà da Assur, quando verrà nella nostra terra, e quando oltrepasserà il nostro confine (Michea 5:5-6)

Il tema qui è Israele, ovvero la chiesa spirituale, di cui si dice che Assur non entrerà in essa, cioè, che il ragionamento non prevarrà in essa. La terra di Nimrod indica tale culto, rappresentato da Nimrod, i cui interni sono il male e il falso.

[6] Che Assur nella Parola significhi anche la ragione, che è nell'uomo della chiesa, da cui egli discerne la verità e il bene, è evidente in Osea:

Essi torneranno come uccelli dall'Egitto e come colombe dal paese di Assur (Osea 11:11)

Egitto qui indica le scienze dell'uomo della chiesa; e Assur, la sua ragione. Che uccello sia l'intelletto e colomba la ragione retta, è stato mostrato prima.

[7] In Isaia:

In quel giorno ci sarà un sentiero dall'Egitto verso Assur, e Assur entrerà in Egitto, e l'Egitto in Assur, e gli egiziani saranno al servizio di Assur. In quel giorno Israele, tra l'Egitto e Assur, sarà una benedizione in mezzo alla terra, che il Signore Zebaoth benedirà dicendo: Benedetto sia l'Egitto mio popolo, e Assur opera delle mie mani, e Israele mia eredità (Isaia 19:23-25)

Il soggetto qui è la chiesa spirituale, cioè Israele, la cui ragione è Assur, e la cui scienza è l'Egitto. Questi tre costituiscono le cose intellettuali dell'uomo della chiesa spirituale, che seguono una dopo l'altra in questo ordine. Anche in altri luoghi, dove ricorre il nome Assur, significa la ragione, sia quella falsa, sia quella autentica, come in Isaia 20:1 fino alla fine; Isaia 23:13; 27:13; 30:31; 31:8, 36, 37; 52:4; Ezechiele 27:23-24; 31:3 fino alla fine; Ezechiele 32:22; Michea 7:12; Sofonia 2:13; Zaccaria 10:11; Salmi 83:8.

Assur indica il ragionamento in Osea 5:13; 7:11; 10:6; 11:5; 12:1; 14:3; e in Zaccaria 10:10, dove ricorre il nome di Ephraim s'intende l'intelletto pervertito.

  
/ 10837  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.