Bibliorum

 

Daniel 9:13

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13 Com’è scritto nella legge di Mosè, tutta questa calamità ci è venuta addosso; e, nondimeno, non abbiamo implorato il favore dell’Eterno, del nostro Dio, ritraendoci dalle nostre iniquità e rendendoci attenti alla sua verità.

from the Writings of Emanuel Swedenborg

 

Arcana Coelestia #988

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988. Che su tutti gli uccelli del cielo significa sulle falsità del ragionamento, si evince dal significato di uccello. Nella Parola gli uccelli rappresentano le cose intellettuali; quelli che sono mansueti, utili e incantevoli, rappresentano le verità intellettuali; e quelli che sono feroci, inservibili e brutti, rappresentano le falsità intellettuali, o le falsità del ragionamento. (Che significhino le cose intellettuali può essere visto sopra, n. 40, 776, 870). Da ciò risulta anche che gli uccelli rappresentano i ragionamenti e le loro falsità. Affinché non vi possa essere alcun dubbio di ciò, i seguenti passi (oltre a quello citato in merito al corvo, n. 866) serviranno per conferma.

In Geremia:

Li punirò in quattro distinti modi, dice il Signore, la spada per uccidere, i cani per sbranare, e gli uccelli del cielo, e le bestie della terra, per divorare e distruggere (Geremia 15:3)

In Ezechiele:

Sulle loro rovine abiteranno tutti gli uccelli del cielo e sopra i suoi rami dimoreranno tutti gli animali selvatici del campo (Ezechiele 31:13)

In Daniele:

Finalmente sul uccello dell'abominio ci sarà una desolazione (Daniele 9:27)

In Giovanni:

Babilonia è diventata un covo di ogni uccello impuro e odioso (Rivelazione 18:2)

Molte volte è detto nei profeti che le carcasse devono essere date in pasto agli uccelli del cielo e agli animali della terra (Geremia 7:33; 19:7; 34:20; Ezechiele 29:5; 39:4; Salmi 79:2; Isaia 18:6).

Da ciò è significato che essi devono essere distrutti dalle falsità, che sono uccelli del cielo, e dai mali, o cupidità, che sono gli animali della terra.

  
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from the Writings of Emanuel Swedenborg

 

Arcana Coelestia #40

Studere hoc loco

  
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40. Con i rettili che prosperano nelle acque si intende ciò che è nella memoria dell'uomo esterno; con gli uccelli in generale, si intendono le cose razionali e intellettuali, che appartengono all'uomo interno. Che i rettili o i pesci significhino ciò che appartiene alla memoria dell'uomo esterno, è evidente da Isaia:

Sono venuto e non c'era nessun uomo; ecco con la mia minaccia prosciugo il mare, e riduco i fiumi in deserto; il loro pesce diviene fetido per mancanza d'acqua e muore di sete; rivesto i cieli di nero (Isaia 50:2-3)

[2] Ma ciò è ancora più evidente in Ezechiele, dove il Signore descrive il nuovo tempio, o una nuova chiesa in generale, e l'uomo di quella chiesa, vale a dire, una persona rigenerata, perché chi è rigenerato è un tempio del Signore:

Il Signore il Signore mi disse, queste acque, che fluiscono dal confine orientale e si dirigono verso il mare, quando saranno entrate nel mare, saranno purificate; ed avverrà che ogni anima vivente che si muove lungo il fiume prospererà, e ci sarà grande abbondanza; poiché quando queste acque fluiranno là, essi saranno risanati, e ovunque giungano le acque del fiumi vi sarà vita; e avverrà che i pescatori giungeranno da Engedi fino a En-Eglaim, per gettare le loro reti; e vi sarà pesce di diverse specie, come il pesce del mare grande, in abbondanza (Ezechiele 47:8-10)

Con pescatori da Engedi fino a En-eglaim e con il gettare le reti, si intendono coloro che istruiranno l'uomo naturale nelle verità della fede.

[3] Che gli uccelli significhino le cose razionali e intellettuali è evidente dai profeti, come in Isaia:

Chiamo da oriente un uccello, e da una terra lontana l'uomo che effettui il mio disegno (Isaia 46:11)

E in Geremia:

Ho guardato, ed ecco, non c'erano uomini, e tutti gli uccelli del cielo erano fuggiti (Geremia 4:25)

In Ezechiele:

Pianterò un germoglio di un alto cedro, e crescerà un ramo, e porterà frutto, e sarà un cedro magnifico; e sotto di esso abiteranno ogni uccelli di ogni specie, all'ombra dei suoi rami dimoreranno (Ezechiele 17:22-23)

E in Osea, parlando di una nuova chiesa, o di un uomo rigenerato:

E in quel giorno farò per loro un'alleanza con le fiere, con gli uccelli del cielo, e con ogni altra specie che prospera sulla terraferma (Osea 2:18)

Che fiera non significhi bestia feroce, né uccello, uccello, deve essere chiaro a tutti, perché il Signore afferma che farà una nuova alleanza con essi.

  
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