Bibliorum

 

Amos 3

Study

   

1 Ascoltate questa parola che l’Eterno pronunzia contro di voi, o figliuoli d’Israele, contro tutta la famiglia ch’io trassi fuori dal paese d’Egitto:

2 Voi soli ho conosciuto fra tutte le famiglie della terra; perciò io vi punirò per tutte le vostre iniquità.

3 Due uomini camminano eglino assieme, se prima non si sono concertati?

4 Il leone rugge egli nella foresta, se non ha una preda? il leoncello fa egli udir la sua voce dalla sua tana, se non ha preso nulla?

5 L’uccello cade egli nella rete in terra, se non gli è tesa un insidia? La tagliuola scatta essa dal suolo, se non ha preso qualcosa?

6 La tromba suona essa in una città, senza che il popolo tremi? Una sciagura piomba ella sopra una città, senza che l’Eterno ne sia l’autore?

7 Poiché il Signore, l’Eterno, non fa nulla, senza rivelare il suo segreto ai suoi servi, i profeti.

8 Il leone rugge, chi non temerà? Il Signore, l’Eterno, parla, chi non profeterà?

9 Proclamate questo sui palazzi d’Asdod e sui palazzi del paese d’Egitto; dite: "Adunatevi sui monti di Samaria, e vedete che grandi disordini esistono in mezzo ad essa, e quali oppressioni han luogo nel suo seno".

10 Essi non sanno fare ciò ch’è retto, dice l’Eterno; accumulano nei loro palazzi i frutti della violenza e della rapina.

11 perciò, così parla il Signore, l’Eterno: Ecco il nemico, tutt’attorno al paese; egli abbatterà la tua forza, e i tuoi palazzi saran saccheggiati.

12 Così parla l’Eterno: Come il pastore strappa dalla gola del leone due gambe o un pezzo d’orecchio, così scamperanno i figliuoli d’Israele che in Samaria stanno ora seduti sull’angolo d’un divano o sui damaschi d’un letto.

13 Ascoltate questo e attestatelo alla casa di Giacobbe! dice il Signore, l’Eterno, l’Iddio degli eserciti:

14 (H3-13) Il giorno che io punirò Israele delle sue trasgressioni, punirò anche gli altari di Bethel; e i corni dell’altare saranno spezzati e cadranno al suolo.

15 (H3-14) E abbatterò le case d’inverno e le case d’estate; le case d’avorio saranno distrutte, e le grandi case spariranno, dice l’Eterno.

   

Bibliorum

 

Osea 4:1

Study

       

1 Ascoltate la parola dell’Eterno, o figliuoli d’Israele; poiché l’Eterno ha una contestazione con gli abitanti del paese, poiché non v’è né verità, né misericordia, né conoscenza di Dio nel paese.

from the Writings of Emanuel Swedenborg

 

Arcana Coelestia #8315

Studere hoc loco

  
/ 10837  
  

8315. 'The powerful ones of Moab' means those leading a life of falsity resulting from that love. This is clear from the meaning of 'the powerful ones' as ruling and predominant elements; and from the representation of 'Moab' as people who are governed by natural good yet easily allow themselves to be led into error, dealt with in 2468, thus who lead a life of falsity as a result. For people governed by natural good and not by good that springs from the truth of faith, thus who are not governed by spiritual good, allow themselves to be carried away into believing any falsities whatever, and so into living in accordance with them. They are carried away from truths to falsities, in particular by ones that accord with the kinds of love they have. These are the people that 'Moab' serves to mean. Those governed by natural and not by spiritual good cannot at all be led by any influx from heaven, see 3470, 3471, 3518, 4988, 4992, 5032, 6208, 7197, 8002. The word used in the original language to express 'powerful ones' refers to those strong in truth that is grounded in good, and in the contrary sense to those strong in falsity that is rooted in evil. The word is used in the latter sense in Ezekiel 31:11; 2 Kings 24:15.

  
/ 10837  
  

Thanks to the Swedenborg Society for the permission to use this translation.