Bibliorum

 

Genesi 6:8

Study

       

8 Ma Noè trovò grazia appo il Signore.


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

from the Writings of Emanuel Swedenborg

 

Arcana Coelestia #675

Studere hoc loco

  
/ 10837  
  

675. Poiché è detto gli uccelli secondo la loro specie, gli animali secondo la loro specie e i rettili secondo la loro specie deve essere noto che in ogni uomo ci sono innumerevoli generi, e ancora di più, innumerevoli specie, delle cose inerenti l'intelletto e la volontà, e che tutte queste sono accuratamente distinte le une dalle altre, anche se l'uomo lo ignora. Ma durante la rigenerazione dell'uomo il Signore le estrae tutte, nel loro ordine, le separa e le dispone in modo che possano essere convogliate verso le verità, e i beni possano essere congiunti con esse, secondo gli stati, che sono altrettanto innumerevoli. Tutte queste cose non possono mai essere perfezionate neppure per l'eternità, perché ogni genere, ogni specie, e ogni stato, comprende cose illimitate, anche quando non sono composte, e ancor più in combinazione. L'uomo ignora tutto ciò; ancora meno può sapere in che modo è rigenerato. Questo è ciò che il Signore dice a Nicodemo della rigenerazione dell'uomo:

Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene, o dove va. Così è chiunque sia nato dallo spirito (Giovanni 3:8)

  
/ 10837  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.

Bibliorum

 

Genesi 6

Study

   

1 Or quando gli uomini cominciarono a moltiplicare sulla faccia della terra e furon loro nate delle figliuole,

2 avvenne che i figliuoli di Dio videro che le figliuole degli uomini erano belle, e presero per mogli quelle che si scelsero fra tutte.

3 E l’Eterno disse: "Lo spirito mio non contenderà per sempre con l’uomo; poiché, nel suo traviamento, egli non è che carne; i suoni giorni saranno quindi centoventi anni".

4 In quel tempo c’erano sulla terra i giganti, e ci furono anche di poi, quando i figliuoli di Dio si accostarono alle figliuole degli uomini, e queste fecero loro de’ figliuoli. Essi sono gli uomini potenti che, fin dai tempi antichi, sono stati famosi.

5 E l’Eterno vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra, e che tutti i disegni dei pensieri del loro cuore non erano altro che male in ogni tempo.

6 E l’Eterno si pentì d’aver fatto l’uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo.

7 E l’Eterno disse: "Io sterminerò di sulla faccia della terra l’uomo che ho creato: dall’uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento d’averli fatti".

8 Ma Noè trovò grazia agli occhi dell’Eterno.

9 Questa è la posterità di Noè. Noè fu uomo giusto, integro, ai suoi tempi; Noè camminò con Dio.

10 E Noè generò tre figliuoli: Sem, Cam e Jafet.

11 Or la terra era corrotta davanti a Dio; la terra era ripiena di violenza.

12 E Dio guardò la terra; ed ecco, era corrotta, poiché ogni carne avea corrotto la sua via sulla terra.

13 E Dio disse a Noè: "Nei miei decreti, la fine d’ogni carne è giunta; poiché la terra, per opera degli uomini, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò, insieme con la terra.

14 Fatti un’arca di legno di gofer; falla a stanze, e spalmala di pece, di dentro e di fuori.

15 Ed ecco come la dovrai fare: la lunghezza dell’arca sarà di trecento cubiti; la larghezza, di cinquanta cubiti, e l’altezza, di trenta cubiti.

16 Farai all’arca una finestra, in alto, e le darai la dimensione d’un cubito; metterai la porta da un lato, e farai l’arca a tre piani: uno da basso, un secondo e un terzo piano.

17 Ed ecco, io sto per far venire il diluvio delle acque sulla terra, per distruggere di sotto i cieli ogni carne in cui è alito di vita; tutto quello ch’è sopra la terra, morrà.

18 Ma io stabilirò il mio patto con te; e tu entrerai nell’arca: tu e i tuoi figliuoli, la tua moglie e le mogli de’ tuoi figliuoli con te.

19 E di tutto ciò che vive, d’ogni carne, fanne entrare nell’arca due d’ogni specie, per conservarli in vita con te; e siano maschio e femmina.

20 Degli uccelli secondo le loro specie del bestiame secondo le sue specie, e di tutti i rettili della terra secondo le loro specie, due d’ogni specie verranno a te, perché tu li conservi in vita.

21 E tu prenditi d’ogni cibo che si mangia, e fattene provvista, perché serva di nutrimento a te e a loro".

22 E Noè fece così; fece tutto quello che Dio gli avea comandato.