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L’Amore Coniugale # 0

Pag-aralan ang Sipi na ito

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Le delizie della sapienza appartenenti a

L’Amore Coniugale e i piaceri insani dell’amore promiscuo

EMANUEL SWEDENBORG

Traduzione dalla versione originale in latino di Samuel Warren M., riveduta da Louis H. Tafel

2016. No Copyright

Questa versione è stata tradotta dai file in formato PDF messi a disposizione dalla Fondazione Swedenborg dello Stato della Pennsylvania (www.swedenborg.com) i cui collaboratori hanno curato la traduzione dai testi originali in latino. Questa versione evidentemente non è esente da eventuali errori in sede di conversione del testo da una versione non originale. La presente opera può essere liberamente copiata, stampata e diffusa in tutto o in parte senza alcun vincolo, non essendo gravata da diritti d’autore, fatti salvi gli obblighi di non utilizzarla per fini commerciali, di non modificare il contenuto, di non stravolgerne il senso e di citare la fonte (https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/).

INDICE

Prefazione dell'editore

Parte 1: Le delizie della sapienza appartenenti all’amore coniugale

Gioie del cielo e cerimonia nuziale nel cielo (1-26)

Matrimoni nel cielo (27-44)

Dei coniugi dopo la morte (45-56)

Amore autenticamente coniugale (57-82)

Origine dell’amore coniugale dal matrimonio del bene e della verità (83-115)

Il matrimonio del Signore e della chiesa, e la sua corrispondenza (116-137)

Castità e impudicizia (138-155a)

La congiunzione delle anime e delle menti attraverso il matrimonio (156a-183)

Il cambiamento dello stato della vita a seguito del matrimonio tra uomo e donna (184-208)

Concetti generali sul matrimonio (209-233)

Cause di freddezza, separazione e divorzio nel matrimonio (234-270)

Cause di amore, amicizia e buona volontà apparenti nel matrimonio (271-294)

Fidanzamenti e matrimoni (295-316)

Seconde nozze (317-331)

Poligamia (332-356)

Gelosia (357-384)

La congiunzione dell’amore coniugale con l'amore dei bambini (385-422)

Parte 2: L’insanità dell’amore promiscuo

Contrapposizione tra amore promiscuo e amore coniugale (423-444)

Rapporti prematrimoniali (444a-461)

Relazione con un’amante (462-477)

Adulteri ed il loro ordine e grado (478-500)

Lussuria della deflorazione (501-505)

Lussuria della varietà (506-510)

Lussuria dello stupro (511-512)

Lussuria della seduzione di donne innocenti (513-514)

Corrispondenza della promiscuità con la violazione del matrimonio spirituale (515-522)

Imputazione di ogni genere di amore, promiscuo e coniugale (523-535)

Indice delle narrazioni memorabili

Indice dei passi delle Scritture (omesso nella presente traduzione)

Indice Generale (omesso nella presente traduzione)

Prefazione dell'editore

Tutte le opere teologiche di Swedenborg dal 1749 al 1766 sono state pubblicate in forma anonima. Quest’opera, l’amore coniugale, è la prima che reca il nome dell'autore sul frontespizio. Sul retro del volume egli ha apposto un elenco delle opere teologiche fin qui pubblicate da me. Questa lista è stata omessa in gran parte delle edizioni inglesi più datate.

Inizialmente tradotta dal latino da Samuel Warren per l'edizione Rotch e pubblicata con il titolo Marriage Love, è stata successivamente rivista da Louis Tafel e pubblicata con il titolo Conjugial Love. Il testo della versione Warren/Tafel è stato riprodotto elettronicamente nell’edizione standard della Fondazione Swedenborg. Ciò ha permesso al libro di essere completamente ridisegnato in una veste nuova e più leggibile. Sono stati anche introdotti alcuni cambiamenti stilistici, tra i quali l'ortografia e la punteggiatura, nonché l’uso di nuove parole in luogo dei termini il cui significato è divenuto oscuro o è cambiato a partire dal secolo XIX. I numeri arabi hanno sostituito i numeri romani nei passaggi della Bibbia. Tutte queste modifiche sono state effettuate con accuratezza in modo da rendere più facile la lettura pur nel rispetto del tenore della versione originale in latino. Nel complesso l'edizione Warren/Tafel non è stata alterata.

Una parola va spesa sulla traduzione dei passi delle Scritture in questa opera tradotti da Swedenborg, alcuni dei quali a partire dai testi biblici in ebraico e greco, altri citati dal latino attingendo alla sua biblioteca personale. Il lettore noterà che il linguaggio arcaico della Bibbia di King James nell'edizione del 1611, è stato utilizzato largamente nelle citazioni bibliche di questa edizione. La decisione è stata presa dai più antichi traduttori delle opere di Swedenborg, i quali hanno inteso seguire il linguaggio familiare di quella Bibbia purché essa non fosse risultata in conflitto con le citazioni fatte da Swedenborg dei testi biblici latini. Anche se sarebbe auspicabile aggiornare la terminologia, queste citazioni appaiono così spesso che cambiandole attraverso l'intera opera avrebbe richiesto una revisione importante.

I numeri che indicano le suddivisioni dei paragrafi utilizzati nell'edizione di John Faulkner Potts in sei volumi, Swedenborg Concordance (London Swedenborg Society, 1888-1902) appaiono in grassetto tra parentesi quadre, all'inizio di paragrafi. I numeri tra parentesi tonde, sono suddivisioni dell'autore. Le lettere in corsivo seguite da un numero sono suddivisioni aggiunte dall'editore latino, Samuel H. Worcester. Tutte le note a piè di pagina sono editoriali. Parole o frasi tra parentesi sono ulteriori inserimenti editoriali nel testo di Swedenborg.

William Ross Woofenden Sharon, Massachusetts

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L’Amore Coniugale # 209

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209. Concetti generali sul matrimonio

Ci sono molte cose sui matrimoni che, se trattate nei particolari gonfierebbero questa piccola opera in un volume enorme. Perché si potrebbe trattare nel dettaglio delle affinità e delle diversità tra i coniugi; dell’elevazione dell’amore coniugale naturale in quello spirituale, e della loro congiunzione; dei progressi dell’uno e degli affievolimenti dell’altro; delle varietà e della diversità di ciascuno; dell'intelligenza delle mogli; della sfera coniugale universale dal cielo, e del suo opposto dall'inferno; del loro influsso e della loro ricezione, e molte altre cose, che se trattate nel dettaglio estenderebbero l’opera in un libro così grande da stancare il lettore. Per questo motivo, e per evitare inutili prolissità, la materia è stata sintetizzata in concetti generali sui matrimoni. Ma questi come i soggetti che precedono saranno divisi in capoversi, come segue:

(1) Che il senso proprio dell'amore coniugale è il tatto.

(2) Che presso coloro che sono nell’amore autenticamente coniugale la capacità di divenire savi si accresce; viceversa presso coloro che non sono nell’amore autenticamente coniugale, diminuisce.

(3) Che presso coloro che sono nell’amore autenticamente coniugale la felicità di dimorare insieme aumenta, viceversa presso coloro che non sono nell’amore autenticamente coniugale, diminuisce.

(4) Che presso coloro che sono nell’amore autenticamente coniugale la congiunzione delle menti e quindi l’amicizia si accresce, ma presso coloro che non sono nell’amore autenticamene coniugale diminuiscono ambedue.

(5) Che coloro che sono nell’amore autenticamente coniugale desiderano continuamente essere un uomo [homo]; ma coloro che non sono nell'amore autenticamente coniugale desiderano essere due.

(6) Che coloro che sono nell’amore autenticamente coniugale guardano al matrimonio nella prospettiva dell’eternità; viceversa avviene esattamente l’opposto presso coloro che non sono nell'amore autenticamente coniugale.

(7) Che l'amore coniugale risiede presso le mogli caste; e tuttavia il loro l'amore dipende dai rispettivi mariti.

(8) Che le mogli amano i vincoli del matrimonio, solo se gli uomini li amano.

(9) Che l'intelligenza delle donne in sé è modesta, purificata, pacata, cedevole, gentile, e lieve; mentre l’intelligenza degli uomini in sé, è austera, rigorosa, tenace, ardita, e amante della libertà sfrenata.

(10) Che le mogli non sono in uno stato di eccitazione proprio degli uomini, ma presso di loro c'è uno stato di preparazione per la ricezione.

(11) Che gli uomini hanno la capacità in base al loro amore di trasmettere le verità della loro sapienza, e secondo il loro amore di compiere gli usi.

(12) Che le decisioni sono lasciate nella disponibilità del marito.

(13) Che vi è una sfera coniugale che scorre dal Signore attraverso il cielo in tutte le cose dell'universo, perfino nelle sue parti più remote.

(14) Che questa sfera viene ricevuta dal sesso femminile e, attraverso questo è trasferita nel sesso maschile, e non il contrario.

(15) Che dove c'è amore autenticamente coniugale questa sfera è ricevuta dalla moglie, e dal marito esclusivamente attraverso la moglie.

(16) Che dove non c'è amore coniugale questa sfera viene ricevuta dalla moglie, ma non dal marito attraverso essa.

(17) Che ci può essere autentico amore coniugale presso uno dei coniugi, e non al tempo stesso presso l'altro.

(18) Che ci sono svariate affinità e diversità tra coniugi, sia interiori, sia esteriori.

(19) Che somiglianze diverse si possono congiungere, ma non con le diversità.

(20) Che a coloro che desiderano amare in modo autenticamente coniugale il Signore fornisce un’affinità; e se non è data in terra, è stabilita nel cielo.

(21) Che in proporzione alla carenza e alla perdita dell’amore coniugale l'uomo si avvicina alla natura della bestia.

Qui segue la spiegazione di questi soggetti.

  
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L’Amore Coniugale # 83

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83. L'origine dell’amore coniugale dal matrimonio del bene e della verità

Ci sono origini interiori ed esteriori dell’amore coniugale; e quelle interiori sono molteplici così come quelle esteriori. Ma l'intimo o l’origine universale di tutto è una. Che questo sia il matrimonio del bene e della verità sarà mostrato in quello che segue ora. Che nessuno ha finora dedotto l'origine di quell'amore da lì è perché era sconosciuto che vi fosse tale unione tra il bene e la verità. E la ragione per cui questo non era noto è che il bene non appare, come la verità, nella luce dell’intelletto, e quindi la conoscenza di esso si nasconde, ed elude ogni indagine. Essendo dunque il bene tra le cose sconosciute, nessuno poteva intuire qualsiasi matrimonio tra esso e la verità. Anzi, di più, alla visione della mente naturale razionale, il bene sembra una cosa così lontana dalla verità da non avere alcuna congiunzione con essa. Che sia così lo si può comprendere dal linguaggio corrente quando questi oggetti sono menzionati. Come quando si dice, “Questo è bene” non c'è in questo alcuna considerazione circa la verità; e quando uno dice, “Questo è vero” non c'è in questo alcuna considerazione circa il bene. In molti dunque al giorno d’oggi ritengono che la verità sia assolutamente altro dal bene, e il bene altro dalla verità. E molti credono anche che un uomo sia intelligente e savio, e quindi sia uomo, secondo le verità che pensa, comunica, scrive, e sostiene, e non allo stesso tempo, secondo i beni. Ma sarà ora spiegato che non esiste un bene senza verità né una verità senza bene; e di conseguenza, che ci sia un matrimonio eterno tra loro, e che questo matrimonio è l'origine dell'amore coniugale. Si procederà in questo ordine:

(1) Che il bene e la verità sono i principi universali della creazione, e quindi sono in tutte le cose create; ma sono nelle sostanze create, secondo la forma di ciascuno.

(2) Che non esiste una verità da se stessa né un bene da se stesso, ma che ovunque essi sono congiunti.

(3) Che c’è la verità del bene e il bene della verità, o la verità dal bene e il bene dalla verità; e che in essi dalla creazione è innata l'inclinazione a congiungersi in uno.

(4) Che nel regno animale la verità del bene, o la verità dal bene, è il maschile, e che il bene della verità, o il bene dalla verità, è il femminile.

(5) Che dall'influsso del matrimonio del bene e della verità che procede dal Signore, vi è l'amore del sesso e vi è l’amore coniugale.

(6) Che l'amore del sesso è dell'uomo esterno o naturale e quindi è comune a tutti gli animali.

(7) Viceversa l'amore coniugale è proprio dell'uomo interno o spirituale e quindi è caratteristico dell'uomo.

(8) Che presso l'uomo, l’amore coniugale è dentro l'amore del sesso, come una pietra preziosa nella sua ganga.

(9) Che l'amore del sesso presso l'uomo non è l'origine dell’amore coniugale ma è il suo inizio; quindi è come il naturale esteriore nel quale è innestato lo spirituale interiore.

(10) Che quando l'amore coniugale viene innestato, l'amore del sesso si inverte e diventa casto amore del sesso.

(11) Che il maschio e la femmina sono stati creati per essere l’autentica forma del matrimonio del bene e della verità.

(12) Che due coniugi sono quella forma nel loro intimo, e quindi, nelle cose che ne derivano, nella misura in cui la parte più profonda della loro mente è stata dischiusa.

  
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