From Swedenborg's Works

 

Arcana Coelestia #6771

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6771. ‘Et audivit Pharao verbum hoc, et quaesivit occidere Moschen’: quod significet quod scientificum falsum eo appercepto destruere vellet verum quod legis a Divino, constat ex significatione ‘audire’ quod sit appercipere, de qua n. 5017; ex repraesentatione ‘Pharaonis’ quod sit scientificum quod contra vera Ecclesiae, ita falsum, de qua n. 6651, 6679, 6683; ex significatione ‘ 1 occidere’ quod sit 2 destruere, de qua n. 6767, ita ‘ 3 quaerere occidere’ est velle destruere; et ex repraesentatione ‘Moschis’ quod sit lex Divina, et verum Divinum, de qua n. 6752, ita verum quod legis Divinae; dicitur verum quod legis Divinae, non lex Divina, quia adhuc agitur de progressu legis Divinae in Humano Domini; ex his constat quod per ‘audivit Pharao verbum hoc, et quaesivit occidere Moschen’ significetur quod scientificum falsum eo appercepto destruere vellet verum quod legis Divinae.

Footnotes:

1. The Manuscript inserts quaesire (but quaerere is intended)

2. The Manuscript inserts velle.

3. quaesire, in the First Latin Edition.

  
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This is the Third Latin Edition, published by the Swedenborg Society, in London, between 1949 and 1973.

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Arcana Coelestia #1837

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1837. Il sole stava tramontando. Che questo significhi il tempo e lo stato prima della rovina, è evidente dal significato di sole. Nel senso interno sole significa il Signore, e quindi significa le cose celesti che sono dell'amore e della carità, di conseguenza l'amore stesso e la carità (di cui sopra, n. 30-38, 1053). Da ciò è evidente che il calare del sole indica l'ultimo tempo della chiesa, che è chiamato consumazione, quando non c'è più alcuna carità. Anche la chiesa del Signore è paragonata alle cadenze del giorno; il suo primo periodo è il levare del sole, o l'alba e il mattino; il suo epilogo è il tramontare del sole, o la sera e le tonalità prevalenti in questi. La chiesa è anche paragonata ai periodi dell'anno; il suo primo periodo alla primavera, quando tutte le cose sono in fiore; quello che precede la fine, all'autunno, quando comincia a fermarsi tutto. Essa è anche paragonata ai metalli; il suo primo periodo è chiamato d'oro; il suo ultimo, di ferro e argilla, come in Daniele (Daniele 2:31-33). Da tutto questo è evidente ciò che s'intende per calare del sole, cioè il tempo e lo stato prima della fine, quando il sole non è ancora tramontato. In ciò che segue, lo stato della chiesa, quando viene trattato il sollievo del sole, in quanto c'era allora una buia oscurità e una tomaia di un forno e che una torcia di fuoco passava tra i pezzi.

  
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Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.