18
Ma colui che ne avea ricevuto uno, andò e, fatta una buca in terra, vi nascose il danaro del suo padrone.
18
Ma colui che ne avea ricevuto uno, andò e, fatta una buca in terra, vi nascose il danaro del suo padrone.
1143. Anche se questi erano i nomi delle nazioni che costituivano la chiesa antica, nondimeno, nel senso interno, esse rappresentano un soggetto specifico, vale a dire, il culto stesso. Nel cielo non vi è alcuna cognizione di nomi, paesi, nazioni, e simili; gli angeli non hanno alcuna idea di queste cose, ma delle cose da questi rappresentate. La Parola del Signore vive in virtù del senso interno. Questo è come l'anima, il cui esterno è come il corpo. E proprio come presso l'uomo quando il suo corpo muore l'anima seguita a vivere, e quando l'anima vive, egli ignora ciò che attiene al corpo, così quando egli giunge tra gli angeli non conosce il senso letterale della Parola, ma solo ciò che è la sua anima. Tale era l'uomo della chiesa più antica, il quale, se vivesse e leggesse la Parola in uso nel tempo presente, non sarebbe minimamente in grado di comprenderne il senso letterale; sarebbe come se fosse cieco; ciò nondimeno, comprenderebbe il solo senso interno, astrattamente dalla lettera, esattamente come se la lettera non esistesse. Dunque egli sarebbe nella vita, ovvero nell'anima della Parola. È lo stesso ovunque nella Parola, anche nelle sue parti storiche, che erano esattamente come sono state narrate, e nondimeno non vi è la piccola parola in esse che non contenga, nel senso interno, profondi arcani che non appaiono mai a coloro che relegano la mente al mero contesto storico. Così in questo capitolo, con i nomi, nel senso letterale o storico, sono intesi i popoli che costituivano la chiesa antica, ma nel senso interno si intendono i fondamenti della loro dottrina.