来自斯威登堡的著作

 

Fede#1

学习本章节

  
/72  
  

1. I. ­ Tutte le altre opere non sono opere di carità in senso stretto, ma sono riflessi, oppure semplici buone azioni esteriori ovvero debiti di riconoscenza. Insegnamenti per la nuova Gerusalemme sulla Fede I la fede è un riconoscimento interiore della verità

Oggigiorno, le persone ritengono che fede non significhi altro che ritenere vero qualcosa perché lo insegna la chiesa e perché non risulta familiare all'intelletto. Infatti si dice comunemente: “Credi, e non dubitare”. Se qualcuno replica “Non capisco”, gli viene risposto: “Ecco perché devi credere.” Il risultato è che la fede di oggi è una fede nell'ignoto e può essere chiamata fede cieca; e siccome è trasmessa da una persona all'altra, è una fede tramandata dal passato. Diventerà chiaro nelle seguenti pagine che questa non è una fede spirituale.

  
/72  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.

来自斯威登堡的著作

 

Fede#49

学习本章节

  
/72  
  

49. VII. I filistei menzionati nella Parola rappresentavano quelli dediti ad una fede separata dalla carità

Nella Parola, tutti i nomi di nazioni e popoli, così come di persone e luoghi, rappresentano specifiche cose inerenti la chiesa. La chiesa stessa è rappresentata da Israele e Giuda, perché è lì che essa fu fondata; e vari altri soggetti religiosi sono rappresentati da nazioni e popoli circostanti; soggetti in armonia con la religione sono rappresentati dalle nazioni rette; e soggetti incompatibili con la religione, dalle nazioni malvagie. Sono due i mali in cui tutte le chiese degenerano col passare del tempo. Uno è l’adulterazione del suo bene, l’altro è la falsificazione della sua verità. L'origine del male che corrompe il bene della chiesa sta nell’amore di dominare; ciò che invece falsifica la verità della chiesa è l’orgoglio della propria intelligenza. Il male della religione che deriva dall’amore di dominare gli altri è inteso nella Parola per Babilonia, e il male della religione che deriva dall’orgoglio per la propria intelligenza è inteso nella Parola per Filistea. È noto chi siano i Babilonesi, ma non che siano i filistei. I filistei sono quelli dediti alla fede ma non alla carità.

  
/72  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.

来自斯威登堡的著作

 

Fede#55

学习本章节

  
/72  
  

55. VIII. Coloro che sono dediti ad una fede separata dalla carità, sono rappresentati nell’Apocalisse dal dragone

È stato sottolineato precedentemente (n. 49) che nel corso del tempo ogni chiesa degenera in due comuni mali della religione, uno che deriva dall’amore di dominare sugli altri, e l’altro, dall'orgoglio della propria intelligenza. Il primo di questi due mali è rappresentato nella Parola da Babilonia, l’altro, dalla Filistea. Ora, dato che l'Apocalisse tratta dello stato della chiesa cristiana, specialmente al suo epilogo, essa tratta in generale e in particolare di questi due mali della religione; quello rappresentato per Babilonia è descritto nei capitoli Rivelazione 17, 18 e 19 come la prostituta seduta sulla bestia scarlatta; e quello rappresentato dalla Filistea è descritto nei capitoli 12 e 13 come il dragone, e anche come la bestia che sale dal mare e la bestia che sale dalla terra. Fin qui non era noto che questo male della religione era rappresentato dal dragone e dalle sue due bestie. Questo perché il significato spirituale della Parola Scritture non è stato ancora svelato, così il libro dell'Apocalisse non è stato compreso, e particolarmente perché nel mondo cristiano una forma di religione basata sulla fede separata dalla carità è divenuta così forte che nessuno è stato capace di comprenderlo. Infatti, ogni male che perverte la religione rende ciechi.

  
/72  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.