44. La seconda: Una volta ho visto tre spiriti appena arrivati dal mondo, i quali vagavano, osservando e indagando. Erano stupiti del fatto che seguitassero a vivere come uomini, come prima, e che vedessero cose simili, come prima. Perché sapevano di aver lasciato il mondo di prima o mondo naturale, e avevano creduto che non avrebbero vissuto come uomini fino al giorno del giudizio finale, quando si sarebbero rivestiti della carne e delle ossa che erano state riposte nel sepolcro. Quindi per fugare i loro dubbi circa il fatto che fossero realmente uomini, di volta in volta esaminavano e toccavano se stessi e gli altri, e tastavano gli oggetti, e da mille cose avevano conferma del fatto che ora erano uomini, proprio come prima nel mondo, solo che si vedevano in una luce più chiara, e vedevano gli oggetti in maggiore splendore e quindi con maggiore perfezione.
[2] Due spiriti angelici sono andati loro incontro in quel momento e li hanno trattenuti chiedendo:
- Da dove venite?
Hanno risposto:
- Abbiamo lasciato il mondo; e siamo ancora vivi in un mondo.
Sicché abbiamo migrato da un mondo all’altro. Ora, siamo sorpresi di ciò.
Poi hanno chiesto ai due spiriti angelici del cielo. E da due di loro, essendo giovani uomini, traspariva un lieve bagliore di bramosia del sesso attraverso i loro occhi, e gli spiriti angelici hanno chiesto:
- Forse avete visto delle donne?
Hanno risposto:
- Si, le abbiamo viste
Mentre stavano chiedendo del cielo, gli spiriti angelici hanno detto questo:
- In cielo tutto è magnifico e splendido come nessun occhio ha mai visto. E ci sono giovani uomini e giovani fanciulle là, fanciulle di una bellezza tale che possono dirsi bellezze nella sua forma propria; e giovani uomini di una probità tale che può essere chiamata probità nella sua forma propria. E la bellezza delle fanciulle e la moralità dei giovani uomini si corrispondono reciprocamente nelle loro forme. I due nuovi arrivati hanno chiesto: Ci sono forme umane in cielo del tutto simili a quelle del mondo naturale? Ed è stato risposto:
- Sono del tutto simili, nulla è sottratto all'uomo, e nulla alla donna. In una parola, l'uomo è un uomo e la donna è una donna in tutta la perfezione della forma in cui sono stati creati. Se lo desiderate, esaminatevi voi stessi, e giudicate se vi sia qualcosa di mancante, o se voi non siete uomini come prima.
[3] Ancora una volta i nuovi arrivati hanno detto:
- Abbiamo udito, nel mondo da dove siamo partiti, che in cielo non si contrae matrimonio, perché si è angeli. Vi è poi l'amore del sesso? Gli spiriti angelici hanno risposto:
- Qui non c’è il vostro amore per il sesso, ma l'amore angelico del sesso che è casto e libero da ogni seduzione di lussuria. A questo i nuovi arrivati, hanno dichiarato: Se c'è l'amore del sesso senza seduzione, qual è allora l'amore del sesso? E mentre pensavano intorno a questo amore sospiravano ed esclamavano: Oh, come è arida la gioia del cielo. Per quale ragione un giovane uomo debba desiderare il cielo? Non è forse questo amore sterile e privo di vita? Gli spiriti angelici, sorridendo, hanno replicato: Eppure l'amore angelico del sesso, o tale amore del sesso come è nel cielo, è pieno di delizie interiori. Si tratta della più piacevole espansione di tutte le cose della mente, e di là di tutte le cose del petto. E nel petto è come se il cuore giocasse con i polmoni, e come se da questo gioco, la respirazione, la voce, e il discorso procedessero, rendendo la compagnia tra i sessi, o tra giovani uomini e ragazze, come la dolcezza celeste stessa, che è pura.
[4] Tutti i nuovi arrivati che salgono al Cielo, sono esaminati in merito alla loro castità. Infatti sono introdotti nella compagnia di fanciulle le bellezze del cielo – le quali percepiscono dal tono della voce, dal linguaggio, dal volto, dagli occhi, dai gesti, e dalla sfera effluente, quali siano le loro qualità circa l'amore del sesso; e se esso è impuro fuggono, e raccontano ai loro compagni che hanno visto satiri o priapi. E agli occhi degli angeli tali nuovi arrivati, sono effettivamente cambiati, e appaiono irsuti, e quanto ai loro piedi, come vitelli o leopardi. E molto presto sono precipitati verso il basso, perché non è permesso inquinare l'aura del cielo con la loro lussuria. Sentendo questo i due nuovi arrivati hanno aggiunto: Allora non c'è amore del sesso in cielo. Che cosa è un amore casto del sesso, se non l’amore svuotato dell'essenza della sua vita? Non è poi la compagnia tra giovani uomini e fanciulle lì una sterile gioia? Non siamo pietre né oggetti, ma percezioni e affezioni della vita.
[5] Udito ciò, i due spiriti angelici, indignati, hanno replicato:
- Voi non sapete affatto cosa sia l'amore casto del sesso, perché voi non siete ancora casti. Poiché l'amore è la gioia stessa della mente, di là, del cuore, ma non allo stesso tempo della carne al di sotto del cuore. La castità angelica, che è comune ai due sessi, impedisce il passaggio di quell'amore al di là del recinto del cuore; ma all'interno di questo, la moralità del giovane è felice con la bellezza della fanciulla, con le delizie dell'amore casto del sesso che sono troppo interiori e ricche di grazia per essere descritte con le parole. Ma gli angeli hanno questo amore per il sesso, perché presso di loro vi può essere solo l'amore coniugale, e questo non può coesistere con la amore impudico del sesso. L'amore autenticamente coniugale è un amore casto, e non ha nulla in comune con l'amore impuro. È il solo amore del sesso accettabile nel cielo, tutti gli altri debbono essere rimossi; poiché vi è l'amore per lo spirito e da questo, l’amore del corpo, e non l’amore del corpo e da questo l’amore dello spirito. Cioè, non è un amore che infesta lo spirito.
[6] I due giovani novizi si sono rallegrati udendo questo, e hanno detto:
- C'è ancora un amore per il sesso nel cielo. Che altro è l’amore coniugale? Ma a questo gli spiriti angelici hanno risposto:
- Meditate più in profondità, riflettete, e percepirete che il vostro amore per il sesso è estraneo all’amore coniugale e che l'amore coniugale è del tutto differente; che è diverso dal primo come il grano dal loglio, o piuttosto come l’umano dal bestiale. Chiedete alle donne nel cielo cosa sia l'amore al di fuori dell’amore coniugale, e vi assicuro che risponderanno: “Che cos'è? Cosa state dicendo? Come è possibile che una domanda del genere, che offende così le orecchie, esca dalla vostra bocca? Come può un amore che non è stato creato, essere generato in un uomo?” Poi chiedete loro cosa sia l'amore autenticamente coniugale, e so che risponderanno che, “Non è l'amore del sesso, ma l'amore di uno del sesso”, che nasce solo quando un giovane uomo vede la fanciulla, e la fanciulla il giovane uomo che il Signore le ha dato, ed essi reciprocamente sentono il legame coniugale accendere i loro cuori, e percepiscono, egli che lei è sua, ed ella che lui è suo. Poiché l’amore incontra l'amore e si fa conoscere, e congiunge immediatamente le anime, e poi le menti, e quindi entra nel petto, e dopo il matrimonio, oltre, e così diventa un amore pieno, che di giorno in giorno cresce in congiunzione, fino a quando non sono più due, ma come uno.
[7] Sappiamo anche che esse solennemente affermeranno che non conoscono altro amore del sesso. Quindi diranno, “Come può esserci amore del sesso se non quando questo è sensibile e reciproco, tale che si respira dopo un unione eterna, cioè che da due possono essere una sola carne? A questo gli spiriti angelici hanno aggiunto: In cielo non si conosce affatto cosa sia la promiscuità, né che esista, né che essa possa essere. Gli angeli sono insensibili in tutto il corpo verso l'amore impuro, o amore al di fuori del matrimonio; e, per converso, diventano caldi in tutto il corpo per effetto dell’amore casto o coniugale. Per quanto riguarda gli uomini nel cielo, tutti i loro nervi sono insensibili alla vista di una prostituta, e diventano tesi alla vista della moglie.
[8] Dopo aver sentito queste cose, i tre nuovi arrivati hanno chiesto:
- Esiste un simile amore tra coniugi in cielo come sulla terra?”
E i due spiriti angelici hanno risposto:
-È 'abbastanza simile.
E vedendo che volevano sapere se ci sono simili delizie hanno detto:
- Sono del tutto simili, ma molto più beate, perché la percezione e la sensazione degli angeli è molto più fine di quella umana. E quale vita è dotata di questo amore se non da una forma di potenza? Se questa viene meno, l’amore non diminuisce e diviene freddo? E non è questo vigore l’effettiva misura, il grado, e l’autentica base di tale amore? Non è l'inizio, il fondamento, e il complemento di esso? Si tratta di una legge universale che in principio le cose esistono, sussistono, e si conservano da ultimo. E così è anche per questo amore. Se allora non vi fossero delizie durature, non vi sarebbero i piaceri dell’amore coniugale.
[9] Poi i nuovi arrivati hanno chiesto: Nascono dei figli dalle delizie perenni di questo amore, e se non ci sono figli, quale è il suo scopo? Gli spiriti angelici hanno risposto:
- Non ci sono figli naturali, ma figli spirituali.
E hanno chiesto:
- Cosa sono i figli spirituali?
Gli hanno risposto:
- Attraverso le delizie durature i partner sposati sono maggiormente uniti nel matrimonio del bene e della verità, e il matrimonio del bene e della verità è il matrimonio dell’amore e della sapienza; e l'amore e la sapienza sono la progenie che nasce da quel matrimonio. E poiché il marito in cielo è la sapienza, e la moglie è l'amore di essa, e poiché ambedue sono spirituali, pertanto nessun altra prole se non quella spirituale può essere concepita di lì. Quindi gli angeli non diventano tristi dopo i piaceri, come fanno alcuni sulla terra, ma sono allegri. E questo discende dal continuo afflusso di un rinnovato vigore che si succede al precedente e li illumina; infatti tutti coloro che entrano nel cielo ritornano nel fiore della loro gioventù, e nel vigore di tale età, e rimangono tali per l'eternità.
[10] Udite queste cose i tre nuovi arrivati, hanno dichiarato:
- Non abbiamo forse noi letto nella Parola che in cielo non ci sono matrimoni in quanto lì vi sono gli angeli?
A questo gli spiriti angelici hanno risposto:
- Guardate nel cielo e vi sarà data risposta.”
E hanno chiesto:
- Perché guardare nel cielo?
Hanno detto:
- Perché da lì voi avete tutte le interpretazioni della Parola. La Parola all'interno è spirituale, e gli angeli essendo spirituali desiderano insegnare il significato spirituale di essa.
E dopo un po’ è stato aperto il cielo sopra la loro testa, e due angeli sono pervenuti alla loro vista, dicendo:
- Ci sono matrimoni in cielo come sulla terra, ma lì, solo presso coloro che sono nel matrimonio del bene e della verità, né sono presenti altri angeli che non abbiano queste qualità. Pertanto, matrimonio spirituale sta a significare matrimonio del bene e della verità. Questo ha il suo principio nel mondo, e non dopo la morte; non quindi nel cielo; perciò si dice delle cinque vergini stolte, le quali, seppure invitate alle nozze, non poterono entrare, perché non c'era matrimonio del bene e della verità in loro, perché non avevano l’olio, ma solo le lampade; per l’olio, si intende il bene, e per le lampade, la verità, e per contrarre matrimonio, si intende entrare in cielo, dove quel matrimonio si compie.” I tre nuovi arrivati hanno gioito nel sentire queste cose, e pieni di desiderio del cielo e con la speranza delle nozze di lì, hanno detto:
- Ci impegneremo con entusiasmo, dopo una vita morale e virtuosa, affinché si possano realizzare i nostri desideri.