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Fede #1

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1. I. ­ Tutte le altre opere non sono opere di carità in senso stretto, ma sono riflessi, oppure semplici buone azioni esteriori ovvero debiti di riconoscenza. Insegnamenti per la nuova Gerusalemme sulla Fede I la fede è un riconoscimento interiore della verità

Oggigiorno, le persone ritengono che fede non significhi altro che ritenere vero qualcosa perché lo insegna la chiesa e perché non risulta familiare all'intelletto. Infatti si dice comunemente: “Credi, e non dubitare”. Se qualcuno replica “Non capisco”, gli viene risposto: “Ecco perché devi credere.” Il risultato è che la fede di oggi è una fede nell'ignoto e può essere chiamata fede cieca; e siccome è trasmessa da una persona all'altra, è una fede tramandata dal passato. Diventerà chiaro nelle seguenti pagine che questa non è una fede spirituale.

  
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Fede #43

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43. Questa che segue è la conversazione di un angelo con un individuo che era fedele ad una fede non separata dalla carità. ­ Amico, chi sei? ­ Sono un cristiano protestante ­ Qual'è la tua teologia, e a quale pratica religiosa ti conduce? ­ Fede e carità. ­ Ma queste sono due cose. ­ Non possono essere separate. ­ Cos'è la fede? ­ Credere ciò che la Parola ci insegna. ­ Cos'è la carità? ­ Fare quello che la Parola ci insegna. ­ Tu questo semplicemente lo credi, o anche lo fai? ­ Lo faccio anche. L'angelo del cielo allora guardò questo individuo e disse: ­ Amico mio, vieni con me e vivi con noi.

  
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