Die Bibel

 

Ezechiele 23:15

Lernen

       

15 cinte di cinture sopra i lor lombi, con delle tiare tinte in sul capo, d’aspetto di capitani tutte quante, di’ sembianza di figliuoli di Babilonia, del paese de’ Caldei, lor terra natia,


To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.

Aus Swedenborgs Werken

 

Arcana Coelestia #9828

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Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.

Aus Swedenborgs Werken

 

Nuova Gerusalemme e dottrina celeste #307

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307. Il Signore nel cielo. Il Signore appare nel cielo sia come un sole, sia come una luna; come un sole a coloro che sono nel regno celeste; come una luna a coloro che sono nel regno spirituale (n. 1053, 1521, 1529-1531, 3636, 3641, 4321, 5097, 7078, 7083, 7173, 7270, 8812, 10809). La luce che procede dal Signore come un sole è la Divina verità, da cui gli angeli attingono tutta la loro sapienza e intelligenza (n. 1053, 1521-1533, 2776, 3138, 3195, 3222, 3223, 3225, 3339, 3341, 3636, 3643, 3993, 4180, 4302, 4415, 5400, 9399, 9407, 9548, 9571, 9684). E il calore che procede dal Signore in quanto sole, è il Divino bene, da cui che gli angeli traggono il loro amore (n. 3338, 3636, 3643, 5215).

Il Divino stesso del Signore è di gran lunga sopra il suo Divino nel cielo (n. 7270, 8760). La Divina verità non è nel Signore, ma procede dal Signore, come la luce non è nel sole, ma procede dal sole (n. 3969). L'Essenza è nel Signore, e l'esistenza è dal Signore (n. 3938). Il Signore è il centro comune al quale tutti gli angeli del cielo si volgono (n. 3633, 9828, 10130, 10189). Tuttavia, non sono gli angeli a rivolgersi al Signore, ma è il Signore che li attrae a sé (n. 10189); perché gli angeli non sono presenti presso il Signore, ma il Signore è presente presso gli angeli (n. 9415). La presenza del Signore presso gli angeli è secondo la loro ricezione del bene dell'amore e della carità da lui (n. 904, 4198, 4206, 4211, 4320, 6280, 6832, 7042, 8819, 9680, 9682, 9683, 10106, 10810). Il Signore è presente presso tutti in tutto il cielo, e anche nell'inferno (n. 2776, 3642, 3644). Il Signore in virtù del suo Divino amore desidera condurre tutti gli uomini a sé nel cielo (n. 6645). Il Signore è in uno sforzo continuo di congiunzione con l'uomo, ma l'influsso e la congiunzione sono ostacolati dall'amore del proprio dell'uomo (n. 2041, 2053, 2411, 5696).

Il Divino Umano del Signore fluisce nel cielo, e rende il cielo, e non vi è alcun collegamento con il Divino stesso nel cielo, ma con il Divino umano (n. 3038, 4211, 4724, 5663). È il Divino Umano che fluisce presso gli uomini dal cielo e attraverso il cielo (n. 1925). Il Signore è il tutto il cielo, e la vita del cielo (n. 7211, 9128). Il Signore dimora presso gli angeli in ciò che è suo proprio (n. 9338, 10125, 10151, 10157). Quindi coloro che sono nel cielo, sono nel Signore (n. 3637, 3638). Il cielo corrisponde al Divino Umano del Signore, e l'uomo in tutto e in ogni singola cosa, corrisponde al cielo, che in generale, è come un uomo, ed è quindi chiamato il grandissimo uomo (n. 2988, 2996, 3624-3629, 3636-3643, 3741-3745, 4625). Il Signore è l'unico Uomo, e sono uomini solo color che ricevono il Divino da Lui (n. 1894). Nella misura in cui lo ricevono, diventano immagini del Signore (n. 8547). Gli angeli sono forme di amore e di carità in una forma umana, e questo è dal Signore (n. 3804, 3735, 4797, 4985, 5199, 5530, 9879, 10177).

  
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