Bible

 

Esodo 17

Studie

   

1 Poi tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele partì dal deserto di Sin, marciando a tappe secondo gli ordini dell’Eterno, e si accampò a Refidim; e non c’era acqua da bere per il popolo.

2 Allora il popolo contese con Mosè, e disse: "Dateci dell’acqua da bere". E Mosè rispose loro: "Perché contendete con me? perché tentate l’Eterno?"

3 Il popolo dunque patì quivi la sete, e mormorò contro Mosè, dicendo: "Perché ci hai fatti salire dall’Egitto per farci morire di sete noi, i nostri figliuoli e il nostro bestiame?"

4 E Mosè gridò all’Eterno, dicendo: "Che farò io per questo popolo? Non andrà molto che mi lapiderà".

5 E l’Eterno disse a Mosè: "Passa oltre in fronte al popolo, e prendi teco degli anziani d’Israele; piglia anche in mano il bastone col quale percotesti il fiume, e va’.

6 Ecco, io starò la dinanzi a te, sulla roccia ch’è in Horeb; tu percoterai la roccia, e ne scaturirà dell’acqua, ed il popolo berrà". Mosè fece così in presenza degli anziani d’Israele.

7 E pose nome a quel luogo Massah e Meribah a motivo della contesa de’ figliuoli d’Israele, e perché aveano tentato l’Eterno, dicendo: "l’Eterno è egli in mezzo a noi, si o no?"

8 Allora venne Amalek a dar battaglia a Israele a Refidim.

9 E Mosè disse a Giosuè: "Facci una scelta d’uomini ed esci a combattere contro Amalek; domani io starò sulla vetta del colle col bastone di Dio in mano".

10 Giosuè fece come Mosè gli aveva detto, e combatté contro Amalek; e Mosè, Aaronne e Hur salirono sulla vetta del colle.

11 E avvenne che, quando Mosè teneva la mano alzata, Israele vinceva; e quando la lasciava cadere, vinceva Amalek.

12 Or siccome le mani di Mosè s’eran fatte stanche, essi presero una pietra, gliela posero sotto, ed egli vi si mise a sedere; e Aaronne e Hur gli sostenevano le mani: l’uno da una parte, l’altro dall’altra; così le sue mani rimasero immobili fino al tramonto del sole.

13 E Giosuè sconfisse Amalek e la sua gente, mettendoli a fil di spada.

14 E l’Eterno disse a Mosè: "Scrivi questo fatto in un libro, perché se ne conservi il ricordo, e fa’ sapere a Giosuè che io cancellerò interamente di sotto al cielo la memoria di Amalek".

15 E Mosè edificò un altare, al quale pose nome: "L’Eterno è la mia bandiera"; e disse:

16 "La mano è stata alzata contro il trono dell’Eterno, e l’Eterno farà guerra ad Amalek d’età in età".

   

Ze Swedenborgových děl

 

An Invitation to the New Church # 35

Prostudujte si tuto pasáž

  
/ 59  
  

35. The keys of the kingdom of the heavens were given to Peter, because he represented the Lord as to Divine Truth; and this is what is meant by "rock," throughout the whole of the Sacred Scripture. On this account [it is said],

Upon this rock, that is, on this Divine Truth, "will I build My Church," namely, the truth that the Lord is "the Son of the living God. "

It shall be shown from the Word, that "rock" has this signification.

("Rock" in the Word: Exodus 17:6; 33:21-22; Numbers 20:8-11; Deuteronomy 8:15; 32:4-37; 1 Samuel 2:2; 2 Samuel 22:2-3, 32, 47; 23:3; Psalms 18:2, 31, 46; 28:1; 31:2-3; 40:2; 42:9; 62:2, 7; 78:16, 20, 35; 89:26; 92:15; 94:22; 95:1; 105:41; Isaiah 2:10; 22:16; 42:11; 1 Corinthians 10:4). ("Fissures of the rock" denote falsified truths, Revelation 6:15-16; Isaiah 2:19; Jeremiah 16:16; Song of Solomon 2:14; Isaiah 48:21; Jeremiah 23:29; 49:16; Obadiah 1:3; besides in the Gospels.)

In this wise also some of the Fathers explained it (see Formula Concordiae, p. 345).

  
/ 59  
  

Thanks to the Swedenborg Society for the permission to use this translation.