Deuteronomio 14:29

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29 E venga il Levita conciossiachè egli non abbia nè parte nè eredità teco, e il forestiere, e l’orfano e la vedova, che saranno dentro alle tue porte, e mangino, e sieno saziati; acciocchè il Signore Iddio tuo ti benedica in ogni opera delle tue mani che tu farai.


Commentary on this verse  

By Alexander Payne (machine translated into Italiano)

Versetto 29. E i desideri di bene genuino che avete (perché sono del Signore, e non derivano dalla disposizione peculiare dell'uomo), e quei principi che desiderano l'istruzione nel bene e nella verità, e quelli che sono in uno stato di innocenza e di carità, e desiderano conoscere e fare ciò che è buono, e quelli che sono in uno stato di verità e non ancora nel bene, che sono pronti per essere introdotti in stati più interiori, saranno congiunti più strettamente all'anima, e si approprieranno dell'incremento che il Signore vi ha dato e saranno soddisfatti; che la Bontà e la Saggezza Divina benedicano e vivifichino con vera vita ogni sforzo e atto fatto in vista di avanzare nella vita spirituale.




To many Protestant and Evangelical Italians, the Bibles translated by Giovanni Diodati are an important part of their history. Diodati’s first Italian Bible edition was printed in 1607, and his second in 1641. He died in 1649. Throughout the 1800s two editions of Diodati’s text were printed by the British Foreign Bible Society. This is the more recent 1894 edition, translated by Claudiana.