スウェーデンボルグの著作から

 

L’Amore Coniugale#0

この節の研究

/ 535に移動  
  

Le delizie della sapienza appartenenti a

L’Amore Coniugale e i piaceri insani dell’amore promiscuo

EMANUEL SWEDENBORG

Traduzione dalla versione originale in latino di Samuel Warren M., riveduta da Louis H. Tafel

2016. No Copyright

Questa versione è stata tradotta dai file in formato PDF messi a disposizione dalla Fondazione Swedenborg dello Stato della Pennsylvania (www.swedenborg.com) i cui collaboratori hanno curato la traduzione dai testi originali in latino. Questa versione evidentemente non è esente da eventuali errori in sede di conversione del testo da una versione non originale. La presente opera può essere liberamente copiata, stampata e diffusa in tutto o in parte senza alcun vincolo, non essendo gravata da diritti d’autore, fatti salvi gli obblighi di non utilizzarla per fini commerciali, di non modificare il contenuto, di non stravolgerne il senso e di citare la fonte (https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/).

INDICE

Prefazione dell'editore

Parte 1: Le delizie della sapienza appartenenti all’amore coniugale

Gioie del cielo e cerimonia nuziale nel cielo (1-26)

Matrimoni nel cielo (27-44)

Dei coniugi dopo la morte (45-56)

Amore autenticamente coniugale (57-82)

Origine dell’amore coniugale dal matrimonio del bene e della verità (83-115)

Il matrimonio del Signore e della chiesa, e la sua corrispondenza (116-137)

Castità e impudicizia (138-155a)

La congiunzione delle anime e delle menti attraverso il matrimonio (156a-183)

Il cambiamento dello stato della vita a seguito del matrimonio tra uomo e donna (184-208)

Concetti generali sul matrimonio (209-233)

Cause di freddezza, separazione e divorzio nel matrimonio (234-270)

Cause di amore, amicizia e buona volontà apparenti nel matrimonio (271-294)

Fidanzamenti e matrimoni (295-316)

Seconde nozze (317-331)

Poligamia (332-356)

Gelosia (357-384)

La congiunzione dell’amore coniugale con l'amore dei bambini (385-422)

Parte 2: L’insanità dell’amore promiscuo

Contrapposizione tra amore promiscuo e amore coniugale (423-444)

Rapporti prematrimoniali (444a-461)

Relazione con un’amante (462-477)

Adulteri ed il loro ordine e grado (478-500)

Lussuria della deflorazione (501-505)

Lussuria della varietà (506-510)

Lussuria dello stupro (511-512)

Lussuria della seduzione di donne innocenti (513-514)

Corrispondenza della promiscuità con la violazione del matrimonio spirituale (515-522)

Imputazione di ogni genere di amore, promiscuo e coniugale (523-535)

Indice delle narrazioni memorabili

Indice dei passi delle Scritture (omesso nella presente traduzione)

Indice Generale (omesso nella presente traduzione)

Prefazione dell'editore

Tutte le opere teologiche di Swedenborg dal 1749 al 1766 sono state pubblicate in forma anonima. Quest’opera, l’amore coniugale, è la prima che reca il nome dell'autore sul frontespizio. Sul retro del volume egli ha apposto un elenco delle opere teologiche fin qui pubblicate da me. Questa lista è stata omessa in gran parte delle edizioni inglesi più datate.

Inizialmente tradotta dal latino da Samuel Warren per l'edizione Rotch e pubblicata con il titolo Marriage Love, è stata successivamente rivista da Louis Tafel e pubblicata con il titolo Conjugial Love. Il testo della versione Warren/Tafel è stato riprodotto elettronicamente nell’edizione standard della Fondazione Swedenborg. Ciò ha permesso al libro di essere completamente ridisegnato in una veste nuova e più leggibile. Sono stati anche introdotti alcuni cambiamenti stilistici, tra i quali l'ortografia e la punteggiatura, nonché l’uso di nuove parole in luogo dei termini il cui significato è divenuto oscuro o è cambiato a partire dal secolo XIX. I numeri arabi hanno sostituito i numeri romani nei passaggi della Bibbia. Tutte queste modifiche sono state effettuate con accuratezza in modo da rendere più facile la lettura pur nel rispetto del tenore della versione originale in latino. Nel complesso l'edizione Warren/Tafel non è stata alterata.

Una parola va spesa sulla traduzione dei passi delle Scritture in questa opera tradotti da Swedenborg, alcuni dei quali a partire dai testi biblici in ebraico e greco, altri citati dal latino attingendo alla sua biblioteca personale. Il lettore noterà che il linguaggio arcaico della Bibbia di King James nell'edizione del 1611, è stato utilizzato largamente nelle citazioni bibliche di questa edizione. La decisione è stata presa dai più antichi traduttori delle opere di Swedenborg, i quali hanno inteso seguire il linguaggio familiare di quella Bibbia purché essa non fosse risultata in conflitto con le citazioni fatte da Swedenborg dei testi biblici latini. Anche se sarebbe auspicabile aggiornare la terminologia, queste citazioni appaiono così spesso che cambiandole attraverso l'intera opera avrebbe richiesto una revisione importante.

I numeri che indicano le suddivisioni dei paragrafi utilizzati nell'edizione di John Faulkner Potts in sei volumi, Swedenborg Concordance (London Swedenborg Society, 1888-1902) appaiono in grassetto tra parentesi quadre, all'inizio di paragrafi. I numeri tra parentesi tonde, sono suddivisioni dell'autore. Le lettere in corsivo seguite da un numero sono suddivisioni aggiunte dall'editore latino, Samuel H. Worcester. Tutte le note a piè di pagina sono editoriali. Parole o frasi tra parentesi sono ulteriori inserimenti editoriali nel testo di Swedenborg.

William Ross Woofenden Sharon, Massachusetts

/ 535に移動  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.

スウェーデンボルグの著作から

 

L’Amore Coniugale#460

この節の研究

  
/ 535に移動  
  

460. (14) Che l'assunzione di un’amante è preferibile alla lussuria errante, purché non vi sia più di un’amante; e purché non si tratti di una vergine, né di una donna sposata, e che sia tenuta separata dall’amore coniugale. Che avere un’amante sia preferibile alla lussuria errante è stato esposto proprio qui sopra. (a) Il motivo per cui deve trattarsi di una sola amante, è che altrimenti si sconfina nella poligamia, che conduce l'uomo in uno stato meramente naturale, e lo spinge nella sensualità così a fondo che egli non può essere elevato nello stato spirituale in cui l’amore coniugale deve essere (vedi nn. 338-339).

[2] (b) Che tale relazione non possa essere intrattenuta con una vergine è perché presso le donne l'amore coniugale è tutt’uno con la loro verginità. Da qui la castità, la purezza e la santità di questo amore. Perciò, per impegnare e dismettere il suo stato di verginità ad un uomo lei offre un segno che lo amerà per l'eternità. Per questo motivo una vergine non può in alcun modo transigere su questo, a meno che vi sia la promessa del patto coniugale. La verginità è anche la corona del suo onore. Perché strapparla anzitempo, in assenza di una promessa di matrimonio e poi dileguarsi equivale a fare della vergine che avrebbe potuto diventare una sposa e una casta moglie, una prostituta, o un’incantatrice di uomini, circostanze queste, entrambe detestabili. Colui che ha una relazione con una vergine come amante, può effettivamente convivere con lei, e così iniziare con lei un’amicizia d’amore, ma con l'intento costante, se non vuole scadere nella prostituzione, che ella diventi sua moglie.

[3], (c) È evidente che non è ammissibile in questo contesto che l’amante sia una donna sposata, perché questo è adulterio.

[4] (d) Il motivo per cui l'amore per l’amante deve essere tenuto distinto dall’amore coniugale è che tali amori sono distinti, e quindi non devono essere mescolati tra loro. Perché l’amore per un’amante è un amore impudico, naturale, ed esteriore, mentre l’amore coniugale è puro, spirituale e interiore; l'amore per un'amante tiene distanti le anime dei due partner, e congiunge unicamente l’aspetto sensuale del loro corpo; viceversa l'amore coniugale unisce le anime, e dall'unione delle anime unisce anche la veste sensuale del corpo, finché i due diventano uno, cioè, una sola carne.

[5] (e) L'amore per un’amante penetra solo nell'intelletto, e in quelle cose che dipendono dall'intelletto, mentre l'amore per il matrimonio penetra anche nella volontà, e in quelle cose che dipendono dalla volontà, e quindi in tutto e in ogni singola cosa dell'uomo. Se poi l'amore per un’amante diventa l'amore per il matrimonio, l'uomo non ha alcun diritto di recedere da questo rapporto senza con ciò violare l’unione coniugale; e se recedesse per intraprendere un’altra relazione, l'amore coniugale si estingue all’atto della rottura della relazione originaria. Deve essere noto che l'amore per un’amante è tenuto distinto dall'amore coniugale, se l'uomo non fa promessa di matrimonio all'amante, né induce in lei alcuna aspettativa di matrimonio. In ogni caso, è meglio che la fiaccola dell'amore del sesso sia illuminata dapprincipio con la moglie.

  
/ 535に移動  
  

Many thanks to Fondazione Swedenborg for making this translating publicly available.